Firenze Rocks – Day 3 @ Visarno Arena – Firenze, 18 giugno 2022
Il 19/06/2022, di Maria Teresa Balzano.
Sessantatremila persone aspettavano Anthony Kiedis, Flea, John Frusciante e Chad Smith. Aspettavano più Frusciante a dire il vero. Tutti i commenti che ho sentito durante le performances dei musicisti in apertura, Savana Funk, Remi Wolf, Tedua e Nas, erano rivolti al tormentato e carismatico chitarrista tornato da un paio d’anni tra le fila dei Red Hot, e se Enrico Brizzi fosse stato presente al concerto ieri sera avrebbe di sicuro trovato abbastanza materiale e ispirazione per scrivere ‘Jack Frusciante è tornato nel gruppo’.
Fin da subito l’aria (decisamente più respirabile stasera) diventa elettrica e sulle note di ‘Can’t Stop’ il pubblico esplode in attimi di follia collettiva, tentativi di sfondamento delle transenne e pogo forsennato; la cosa sinceramente mi lascia un po’ perplessa (cazzo, non siamo all’Hellfest) ma conferma la mia visione complessiva iniziale dell’evento Firenze Rocks: una valvola di sfogo per decine di migliaia di persone che si lasciano conquistare dal martellante basso di Flea.
Il concerto prosegue senza troppi danni, l’energia fluisce in modo costante, con gli ovvi picchi emozionali accolti da commossi cori sulle più ricche di pathos ‘The Zephyr Song’, ‘Snow ((Hey Oh))’, ‘Otherside’ e ‘Californication’ e gli ancora più ovvi picchi di agitazione e delirio funk sul classicone ‘Give It Away’.
C’è poco da fare, quella dei Red Hot sa essere una carica esplosiva che, volente o nolente, fa muovere i culi. E vi assicuro che si sono mossi proprio tutti, con più o meno violenza.
Il divino redivivo Frusciante, Flea e Chad Smith si avvicendano in frequenti funambolici assoli e intermezzi strumentali, sono in forma invidiabile, autori di groove pazzeschi, mentre Kiedis sembra l’unico ad aver bisogno di riprendere fiato ogni tanto. Peccato per la durata, relativamente breve del concerto, e per la mancanza in scaletta dei cavalli di battaglia di ‘Blood Sugar Sex Magik’, ‘Under The Bridge’ in chiusura sarebbe stata la ciliegina sulla torta.
Ma va bene così, anche la terza serata del Firenze Rocks è finita ed è finita col botto, i re californiani del funk rock hanno sedotto e sconvolto ancora una volta i loro affezionatissimi fan.
Ci aspettano i Metallica stasera, in marcia!
Un ringraziamento speciale a Ginevra di Billboard.
TESTO DI MARIA TERESA BALZANO
FOTO DI ROBERTO VILLANI
SETLIST RED HOT CHILI PEPPERS
Intro Jam
Can’t Stop
Dani California (preceded by Chad solo)
Charlie
These Are the Ways
The Zephyr Song
Aquatic Mouth Dance
Snow ((Hey Oh))
Nobody Weird Like Me (preceded by a short jam by Flea, Chad, Anthony)
Whatchu Thinkin’
Otherside
The Heavy Wing
Californication
Black Summer (preceded by a snippet of “… more )
Give It Away
By the Way (preceded by short Chad solo)