Hard Rock Night @ Crazy Bull, Genova – 27 maggio 2022
Il 31/05/2022, di Andrea Lami.
Il Crazy Bull di Genova si conferma ancora una volta uno dei locali migliori dove sta ripartendo la scena hard & heavy della provincia di Genova. La serata di Venerdì ne è l’ulteriore conferma. Tre band provenienti un po’ da ogni dove che si alternano sul palco per la gioia ed il divertimento, loro e nostro che eravamo sotto.
Si inizia con i ‘padroni di casa’ e cioè i savonesi Machine Gun Kelly. Loro sono i i veterani della zona, è difficile non averli incontrarti in qualsiasi concerto o in apertura o co-headliner… oppure se non suonano è facile vedere Michele tra il pubblico. Segno questo di una forte passione musicale. Sia nel farla che nell’ ascoltarla. Insomma nel viverla. Una manciata di canzoni giuste giuste per iniziare a movimentare la serata. La band ce la mette tutta è la loro genuinità arriva. Sempre un piacere far un po’ di baldoria con loro. Si prosegue con i The I don’t know originari di Ceva anche se quello zingaro di Steve (il cantante) va dove lo porta il cuore/lavoro. Super rodati da anni e anni/km su km fatti insieme. La situazione rispetto ai MGK si fa decisamente più pesante perché gli IDK sono decisamente più heavy. Steve è un mix tra Chad dei Nickelback ed un James dei Metallica, un vero un animale da palco ed è ben coadiuvato dai suoi ragazzi. Anche in questa esibizione è palpabile sia il loro divertimento che il nostro. Una conferma. Chiudono la serata i Mr. Sleazy che più di una volta ho perso nelle loro esibizioni live ma che questa sera riesco finalmente ad incontrare ed ammirare. Qualche problema tecnico fa rallentare il cambio di palco anche perché la band headliner è decisamente folta. Due chitarristi un bassista un cantante un tastierista e due coriste. Il palco del Crazy Bull è bello ampio ma fa fatica a contenere tutti. Si parte con ‘Let’s Go’ la musica inedita firmata Mr. Sleazy per poi passare a cover come ‘Rock You Like A Hurricane’ degli Scorpions. ‘Thrill Me’, scatena il pogo sotto palco, canzone potente che a metà pezzo si trasforma in ‘Rock The Night’ di europea memoria. Un assolo di tastiera introduce niente meno che…. ‘In The Darkned Room’ degli Skid Row. ‘Love Me Or Kill Me’ somiglia un po’ troppo a ‘Rock The Night’ ma il clima è festaiolo quindi la facciamo andare bene. Altra cover come ‘Livin On A Prayer’ dei Bon Jovi fa cantare e ballare un po’ tutti. A questo punto è necessaria una precisazione per il cantante Christian che ha eseguito le cover in maniera eccellente volando su registri realmente alti con padronanza. Complimenti a lui. L’omonima ‘All Or Nothing’ ed il lento ‘Things Aren’t Always What They Seem’ ci riportano ai brani contenuti nel loro ultimo lavoro (recensito qui).
Chiude la serata l’esecuzione di ‘The Final Countdown’ introdotta da quel famosissimo riff, rifatto qui con un’altra scelta di suoni a mio parere discutibile. Come ebbi a dire anni fa, certi riff vanno riproposti esattamente come sono nati, parlo per ‘Smoke On The Water’, ‘Jump’, ‘Welcome To The Jungle/Paradise City’ ed appunto ‘The Final Countdown’.
Una serata decisamente divertente dall’inizio alla fine. Complimenti alle band, alla location ed al pubblico presente, Speriamo che serata del genere possano diventare sempre più frequenti. Ora non ci rimane che andare a comprare un pezzo di focaccia per una colazione notturna ed andare a riposare. Alla prossima