Gotthard + Magnum @ Stadthalle – Singen ( Germany ), 22 aprile 2022
Il 26/04/2022, di Roberto Villani.
C’è qualcosa al mondo affidabile come i Magnum? I veterani del rock si vendono ancora molto bene, cinque decenni dopo la loro prima formazione, tutti ruotanti attorno alla duratura collaborazione tra il chitarrista ed autore Tony Clarkin ed il cantante Bob Catley. È stato con un pizzico di piacere in più che il quintetto ha dato il via alla sua performance in terra tedesca come ospiti speciali dei Gotthard, in una Stadthalle al limite del sold out, con una band visibilmente felice di essere tornata in tour, dopo la pausa forzata causata dagli eventi globali e con un nuovo album ‘The Monster Roars’, da promuovere.
L’opener ‘Days Of No Trust’ e la grandiosa ‘Lost on the Road to Eternity’, evidenziano quanto i Magnum abbiano affinato il loro suono nel corso degli anni, rendendo universalmente unico il loro set. Con una serie di infallibili pezzi da novanta da ‘Vigilante’ fino all’ancora potente ‘All England’s Eyes’ e i riff da paura che caratterizzano ‘Kingdom of Madness’, e ‘On a Storyteller’s Night’, sono stati sufficienti per lasciare tutti pienamente soddisfatti . La conclusiva ‘Sacred Hour’ suggella un successo annunciato da queste latitudini, un bel po’ meno dalle nostre.
Cambio di palco ed e’ la volta degli attesissimi Gotthard, dopo due anni di date annunciate e , puntualmente, rinviate , come Nic Maeder ha ricordato all’audience di Singen.
I nuovi brani tratti da ’13’ come la ruffiana ed orecchiabile ‘Missteria’ in controtendenza al groove indiavolato di ‘Everytime I Die’, ben si addicono alla dimensione live, amalgamandosi alla perfezione con i classici della band, tra cui spiccano ‘Master Of Illusion’ , l’evergreen ‘Hush’ , le avvolgenti ballad ‘One Life One Soul’ ed ‘Heaven’, cantate all’unisono dal pubblico della Stadthalle di Singen. Le cover di ‘Mighty Quinn’ e di ‘SOS’ degli Abba, riscuotono i doverosi consensi, ma se la prima e’ già entrata nel DNA della band ticinese, la seconda stenta a decollare, ma e’ solo un piccolo passo falso in un oceano di emozioni e brani da paura.
I Gotthard sono una grande band, senza ombra di dubbio e in Germania hanno plasmato il loro successo, trovando la loro reale dimensione. Il pubblico risponde entusiasta ai richiami di hit quali ‘Starlight’, ‘Top Of The World’ e ‘Lift It Up’ e tra una birra e un selfie con lo sfondo del palco, si consuma il rito pagano del primo vero concerto hard rock di questo 2022 non solo per il sottoscritto, ma per quasi tutti gli spettatori presenti. Ringrazio di cuore i Magnum e i Gotthard per avermi e averci regalato oltre tre ore di ottima musica come non accadeva da tempo immemore.