Airbourne + Supersuckers @Alcatraz – Milano, 29 ottobre 2019
Il 12/11/2019, di Alice Pandini.
A pochi giorni dall’uscita di ‘Boneshaker’, gli australiani Airbourne tornano in Italia nella cornice meneghina dell’Alcatraz. Ad aprire la serata, puntuali alle 19:45, calcano il palco i rockers americani Supersuckers. Il trio, originario dell’Arizona e attivo dal 1988, propone un rock‘n’roll molto grezzo e crudo, caratterizzato da un’incisiva impronta southern. Il cantante/bassista, Eddie Spaghetti, lascia intuire sin dalle prime note un evidente richiamo al buon Lemmy Kilmister: il portamento, il cappello da cowboy con annesso ray-ban aviator, ma soprattutto un cantato graffiante e roccioso.
Molti dei presenti avranno senz’altro notato questo tributo sotto mentite spoglie, ciononostante la risposta è stata sufficientemente positiva, tra applausi e dita medie alzate su sollecito del frontman.
Sul finire dello show dei Supersuckers, l’Alcatraz risulta quasi gremito. Sono ormai le ore 21:00 e l’attesa diventa sempre più trepidante.
Si dia inizio alla festa!
Il buon Joel O’Keeffe salta agile come una molla sul palco sulle note di ‘Raise the Flag’, pubblico in visibilio e adrenalina alle stelle. Si continua con il singolone ‘Too much, too young, too fast’, con uno dei ritornelli più catchy della setlist, volano urla, felpe, birre. Un’atmosfera così rock’n’roll non è per niente semplice da generare al giorno d’oggi, ma gli Airbourne ci riescono…ormai da una decina d’anni. Mura di amplificatori Marshall, fari old-school puntati verso il pubblico, sudore, crowdsurfing e birra a fiumi.
Gli Airbourne avranno pure seguito la scia dei conterranei AC/DC, ma è impossibile non riconoscergli il merito di aver scritto e composto dei singoli come ‘Boneshaker’ o ‘Runnin’ Wild’. Non siamo davanti a nulla di innovativo, ma la formula è vincente e dobbiamo essere grati a band come queste, in grado di far assaporare l’essenza del rock ai più giovani o a far rimembrare i tempi ormai passati al pubblico più datato.
Un’ora e venti di divertimento e energia allo stato puro, questo sono gli Airbourne, questo è rock’n’roll!