Pirate Queen- Tutti all’arrembaggio!
Il 31/05/2024, di Monica Atzei.
Siamo stati invitati nel Triangolo delle Bermuda dove abbiamo incontrato le discendenti dei “mitici” Pirati del 1500, hanno solcato i mari e ora sono pronte per debuttare nel mondo contemporaneo con un album intitolato ‘Ghosts’: sono le Pirate Queen. Alle nostre curiosità e domande ha risposto la batterista Raindrop Oceanus.
Ciao ragazze e benvenute sulle pagine di Metal Hammer! Innanzitutto presentatevi ai nostri lettori con i vostri nomi e un aggettivo che vi rappresenti.
“Ciao Metal Hammer Italia. Piacere di conoscervi pirati! Siamo 5 “amici” che si conoscono da centinaia di anni. Veniamo tutti da Lyxion, un’isola galleggiante nel Triangolo delle Bermuda e ci siamo incontrati a Lyxion. Io mi chiamo Raindrop Oceanus e suono la batteria, il nostro Capitano, Destiny Grieflord, suona la chitarra e compone, Victoria Pearl è la seconda chitarrista, Sua Maestà Maria Aurea è la cantante e Luna Lyss suona il basso e canta. Nella nostra band abbiamo delle caratteristiche acquatiche, siamo avventurose, impavide, sappiamo utilizzare le armi, siamo immortali e anche reali.”
Quindi da quello che so mi trovo insieme a delle Piratesse che sono discendenti di alcune Piratesse del 1500. E’ bellissimo! Ma come è nata questa passione per la storia e come è nata la vostra band?
“Siamo veri pirati, discendenti di antiche e famose famiglie di pirati. Sai veniamo da Lyxion, ci siamo incontrati lì, questo è un posto bellissimo. È una terra dove i sogni e le speranze diventano realtà. Un luogo felice dove l’unica legge è l’amore, la musica controlla le emozioni e i suoi abitanti vivono in armonia con la natura. Sono nata nell’acqua sotto l’isola galleggiante. Il Capitano Grieflord e il Vice Ammiraglio Luna Lyss sono nati su Lyxion. La nostra Regina proviene da una famiglia che ha trovato il vero Eldorado ed è ancora custode di quel tesoro. Nessuno conosce la vera storia di Victoria Pearl, non ci ha mai detto dove o quando è nata o altro. Tutto quello che sappiamo è che proviene da un’importante famiglia di pirati e suona benissimo la chitarra. Quindi, sai, quando parliamo di storie, parliamo della nostra vita reale, delle esperienze vere tra battaglie, mare, sirene, fantasmi. Sai le solite questioni dei pirati… ahahahaha”
Cinque donne accomunate dalla musica metal e al loro debutto con l’album ‘Ghosts’ che tratta di pirati, fantasmi, isole, sirene… Scrivete insieme testi e musica?
“Sì, su Lyxion abbiamo uno studio e vi trascorriamo molto tempo. Lì, componiamo, improvvisiamo e proviamo nuove idee. Tutte noi amiamo il metal e veniamo anche da background metal diversi. Sicuramente un certo amore per il metal melodico ci unisce. Molti di noi sono in qualche modo attivi nella scena power e melodica, ma hanno anche influenze dal death metal, oltre alla musica classica che è una delle nostre principali passioni per tutti i Pirate Queen. Bene, nel nostro studio arriviamo anche con idee sui testi. Parliamo di cose interessanti, magiche o insolite che ci sono successe di recente o poche centinaia di anni fa. Parliamo delle nostre imprese quotidiane, della vita su Lyxion, della nostra nave Santa Lucia, dei viaggi nell’Eldorado o del nostro amico Barbatos.”
A chi o a cosa vi siete ispirate per ‘Ghosts’? Chi sono i vostri mentori musicali?
“Se Sua Maestà Maria Aurea e Capitan Destiny Grieflord fossero qui ti direbbero di più sulle influenze musicali classiche: da Wagner o Bach o Čajkovskij. Allora sono sicura che inizierebbero una lunga chiacchierata con te sui molti italiani come Vivaldi, Verdi o Puccini, sai alcuni di loro vivono su Lyxion. Ma se dobbiamo parlare delle nostre influenze melodiche e power metal direi i primi Nightwish e il metal in generale. L’heavy metal è uno stile super cool che consente di declinarlo in vari generi.”
I brani dell’album sono coinvolgenti e si insediano subito nella mente, le armonie vocali sono un vostro punto di forza in tempi in cui l’autotune sembra esser diventato uno strumento indispensabile. Voi dedicate molto tempo allo studio individuale sia delle voci che degli strumenti?
“Grazie mille! La parte compositiva è molto importante nel nostro processo creativo. Quando creiamo riff o ritornelli, lo facciamo esattamente come ci piace, come lo immaginiamo. Sai, arriviamo con il tema principale, un riff forte o una melodia e partiamo da lì. Per lo più la musica viene prima, poi i testi, ma nei Pirati era il contrario, allora stavolta abbiamo scritto i testi e la melodia è venuta fuori immediatamente. ‘Ghosts’ è, in qualche modo, forse la canzone più impegnativa dell’album, forse perché non ha una parte lunga e cantata in modo standard, ma è malvagia e inquietante, con chitarre taglienti alla Mercyful Fate e ricorda la melodia black metal. Le armonie vocali di Sua Maestà offrono una una nuova dimensione nelle Pirate Queen, lei si è impegnata tantissimo. Grazie ancora per il complimento! Questo sarà significativo per lei. Sua Maestà è davvero una cantante molto speciale e talentuosa, è una cantante soprano professionista. Canta nelle opere e nelle chiese come cantante classica e d’opera e ha la sua band metal melodica, i Tales of Time. Questa intervista avrebbe dovuto farla il Capitano Grieflord, dato che si sta occupando della maggior parte della stampa delle Pirate Queen, ma ha degli esami: sta studiando chitarra al Conservatorio di Lyxion. Tutte dedichiamo la nostra vita alla musica, è la nostra missione. Usiamo la tecnologia moderna perché è molto utile, ma non inganneremmo mai un ascoltatore con la sintonizzazione automatica, questo a Lyxion è un peccato gravissimo: puoi essere sculacciato e poi dovresti camminare su di un asse in bilico se usi la sintonizzazione automatica. È vietato dalla legge.”
Nel brano ‘Siren’s Tears’ avete voluto dire che le Sirene non sempre devono esser viste come ammaliatrici, come lo sono ad esempio nell’ Odissea, ma che anche loro come noi donne, hanno dei momenti di sconforto?
“Ohh, posso dirti che la nostra sirena è la sirena più gentile, sensibile ed emotiva che tu abbia mai incontrato nella tua vita, ma se ne ha voglia, ipnotizzerà e influenzerà i pensieri di interi eserciti. Luna Lyss, in realtà è solo per metà sirena, sua nonna era Lady Shin e lei ha ereditato la sua ricchezza e conoscenza. La voce di Luna nelle lacrime di Siren è semplicemente incantevole e bellissima, hacantato nella lingua delle sirene. Sai è una vecchia storia popolare, una storia d’amore tra una sirena e un uomo: Siren salva un uomo e a Lyxion si innamorano, ma quando l’uomo torna sulla terraferma muore. Allora la sirena in un vortice di emozioni canta come un atto di guarigione, è una melodia molto emozionante. Le persone ci chiedono perché l’abbiamo messa come secondo brano dell’album, è presto detto, volevamo che l’ascoltatore comprendesse l’intero mondo di Pirate Queen come se leggesse un libro non solo come se ascoltasse un album. L’apertura è una melodia felice e positiva perchè pirati stanno navigando, ad un tratto diventa buio, nuvoloso e all’improvviso si sente il canto della sirena. La voce affascinante li ipnotizza e li conduce a una seduta spiritica dove incontrano il loro protettore Barbatos, egli rivela la posizione del tesoro nascosto nell’Eldorado e benedice la loro nave denominata Santa Lucia così da poter vincere la battaglia finale con Open Fire. Quindi, questo brano, è una parte importante della storia ed è anche l’unica canzone non metal dell’album.”
Dall’ album sono stati pubblicati dei singoli con dei relativi video. Com’ è stata la risposta del pubblico sino ad ora? Siete cariche per la release che sarà a breve?
“Abbiamo iniziato a pubblicare singoli e video mesi prima dell’uscita dell’album, abbiamo pensato che fosse una buona strategia dato che non eravamo presenti da 500 anni e molte persone si erano dimenticate di noi. Questo è il motivo principale per cui abbiamo deciso che era ora di iniziare a pubblicare dei video. Subito dopo l’uscita del primo singolo ‘Pirates from the Sea’, abbiamo iniziato a ricevere tantissime e mail e messaggi, anche dall’Italia. Proprio dal vostro Paese ne sono arrivati molti in realtà, siamo rimaste stupite di quanti pirati abbiamo in Italia! Captain Grieflord ha rilasciato quasi 40 interviste prima dell’uscita dell’album! Abbiamo visto le prime recensioni e penso che ai media e al grande pubblico piaccia quello che facciamo, siamo davvero entusiaste di tutto ciò che sta accadendo e siamo davvero sopraffatte dalla calorosa accoglienza ricevuta finora.”
L’artwork dell’album da chi è stato curato? Vi riconoscete in un mix di power, fantasy, symphonic metal?
“La migliore descrizione per le Pirate Queen è il Fantasy metal, questo è uno dei sottogeneri metal in cui puoi essere un pò più libero secondo noi e provare cose che non potrebbero essere interessanti in certi altri stili metal. Certo, cerchiamo di non limitarci, ma siamo anche onesti: l’heavy metal ha molte leggi, tali leggi sono molto importanti per la distinzione e il riconoscimento di alcuni stili. Heavy metal tradizionale, nwobhm, death metal, power metal o melodic metal. Si potrebbe dire che oggi tutti gli stili sono mescolati, nelle Pirate Queen proviamo a farlo in un modo un pò più sofisticato o forse, potremmo dire con un certo stile Lyxion. Il fantasy metal può includere tutti gli stili metal o non metal, ma devono essere incorporati in un modo estetico corretto: è potere, epico, sinfonico, avventuroso, mistico ma anche pesante. Per l’artwork dell’album, invece, abbiamo scelto il vecchio pirata di Lyxion.”
Avete già fissato delle date live? Farete un tour dove magari suonerete anche in Italia?
“È interessante che i primi promoters ci abbiano scritto dall’Italia! In questo momento stiamo confermando i primi live, viaggeremo con il nostro sottomarino a Maiorca in ottobre, per suonare al Full Metal Holiday ed è già tutto esaurito, sarà un evento davvero fantastico insieme agli Alestorm e agli Accept. A dicembre abbiamo confermato un festival fantasy molto importante in Germania, quindi non devi dormire dopo Natale perchè tante band interessanti suoneranno lì ad All for Metal. Abbiamo confermato anche uno spettacolo in Scandinavia che non posso ancora rivelare… Spero che suoneremo presto in Italia, si parla di due festival per il 2025. In Italia avete una scena metal fantastica! Vediamo la crescita dei fan per band come i Wind Rose, i Fleshgod Apocalypse e i Frozen Crown, sono tutti fantastici, anche Thalia che ora è con Angus McSix ed è una vera guerriera di metallo. Non vediamo l’ora di salpare verso le splendide coste italiane. È ancora possibile cambiare fiorini o lire d’oro con euro? Abbiamo alcuni forzieri nella tesoreria di Lyxion.”
Grazie alle Pirate Queen per il tempo che ci hanno dedicato!
“Grazie per la tua gentile intervista. Vorremmo invitare tutti i lettori a viaggiare con noi a Lyxion: sarà bellissimo.”