Babymetal – L’altra faccia della musica
Il 27/03/2023, di Francesco Faniello.
Non sappiamo ancora se THE OTHER ONE sarà il disco della svolta per le BABYMETAL. Certo è che è un lavoro che non lascia indifferenti, nel bene e nel male rispetto alla formula proposta. In occasione della release abbiamo scambiato due chiacchiere con il duo (ex trio) nipponico, in attesa di un succoso approfondimento a opera dell’infaticabile Margherita C., che leggerete molto presto su queste pagine!
Ciao ragazze, benvenute su Metal Hammer Italia! È un piacere parlare con voi. Come state? Come vanno le cose in Giappone?
“(SU-METAL) Siamo tornate a suonare dal vivo in Giappone a gennaio e siamo state fortunate, poiché in quell’occasione sono entrate in vigore le nuove regole governative sui grandi eventi che permettono al pubblico di tornare a urlare a squarciagola – pur con le mascherine indossate. È stato divertentissimo vedere che tutti cantavano insieme e mettevano su enormi circle pit: un dolce richiamo all’essenza delle performance dal vivo delle BABYMETAL. Tutto ciò mi ha reso incredibilmente felice!”
THE OTHER ONE è il vostro quarto album in studio, uscito il 24 marzo 2023. A quanto pare, ognuna delle tracce rappresenta un tema unico che si espande su dieci mondi separati ma paralleli. Possiamo chiedervi di cosa tratta il disco? Chi è l’Altro, THE OTHER ONE?
“(SU-METAL) Questo non è il nostro quarto album ma il nostro primo concept album. THE OTHER ONE rappresenta l’altra faccia delle BABYMETAL di cui neanche noi conoscevamo l’esistenza, tanto che i fan potranno scoprire un nuovo aspetto delle BABYMETAL. La mia idea personale in merito è che anche quando diverse persone guardano lo stesso oggetto la loro interpretazione e i sentimenti correlati a esso variano da persona a persona. Allo stesso modo varierà il modo in cui la gente vede le BABYMETAL e il modo in cui i diversi ascoltatori si approcceranno a ciascuno dei nostri pezzi. In particolar modo, nel caso di questo concept sento che più lo si ascolta, più le proprie impressioni in merito cambiano. Persino le mie stesse impressioni sono cambiate, e penso che l’intera esperienza sia davvero molto interessante!”
Avete condiviso il palco con un’autentica icona metal come Rob Halford! Come ci si sente in un’occasione del genere?
“(MOAMETAL) Ricordo molto bene quella volta in cui suonammo ‘Painkiller’ e ‘Breaking the Law’ con Rob Halford. Vederlo sul palco vicino a me mi ha lasciato senza parole. È una vera e propria leggenda del metal! Ovviamente all’epoca eravamo molto più giovani e in quell’occasione è stato un vero e proprio gentiluomo: ci ha dedicato tutto il tempo possibile per parlare insieme e provare. Ha davvero un grande cuore e gode di tutta la mia stima e rispetto. Credo di aver letto proprio su METAL HAMMER che Rob abbia dichiarato che gli piacerebbe unirsi a noi per cantare “Gimme Chocolate!!” o magari “Headbangeeeeerrrrr!!!!!” e mi chiedo se sia ancora della stessa idea, poiché mi piacerebbe molto che accadesse! Sarei felicissima di cantare ancora con lui! In definitiva, è una figura molto importante per noi perché ci ha in qualche modo mostrato la via e tengo molto alla nostra amicizia.”
Avete mai pensato di collaborare con artisti giapponesi come Loudness e X Japan? Mi vengono in mente loro poiché sono quelli che hanno avuto maggior successo in Occidente in passato…
“(SU-METAL) YOSHIKI degli X JAPAN è stato a vari nostri concerti in passato e abbiamo avuto l’onore di cantare insieme in un programma TV giapponese. Abbiamo anche avuto l’onore di condividere il palco con i LOUDNESS in un’occasione, un po’ di tempo fa.”
In qualche modo, possiamo affermare che la musica sia essa stessa fonte di ispirazione. Che ne dite?
“(MOAMETAL) La musica è ciò che mi ha creato e che mi tiene in vita. A seconda della musica che ascolto, riesco ad allargare i miei orizzonti e persino a scoprire una parte di me di cui non conoscevo l’esistenza. Un’altra cosa che amo della musica sono le persone che ho incontrato grazie a essa: la musica è assolutamente essenziale per me, e poi senza di essa non saremmo mai stati intervistati da METAL HAMMER ITALIA, giusto? Ecco perché amo la musica e ho tutta l’intenzione di continuare ad amarla!”