Gli Atroci – Il mio gruppo metal preferito
Il 10/03/2020, di Andrea Lami.
Riuscire ad intervistare Gli Atroci non è certo una cosa semplice, anche perché mettersi in contatto con la Quinta Dimensione è cosa che non tutti sanno e possono fare. Fortunatamente noi ci siamo riusciti, anche per merito della gentilezza e disponibilità della Bestia Assatanata che si è concessa ai nostri microfoni.
Premesso che bisogna farvi un subito appunto perché durante la vostra assenza sono già nati e germogliati i talent scout come X-Factor/The Voice… la prima ovvia domanda è: non vi sentite un po’ responsabili dello sviluppo di questo tipo di programma?
Assolutamente no perché, come dice un antico motto, ognuno si ammazza col gas che preferisce. Comunque il popolo del Metallo è capace di scindere tra il bene e il male, ed il fatto che nessun metallaro partecipi a queste nefandezze è segno di maturità e consapevolezza interiore.
Voi lo sapete, il vostro posto è qui da noi per combattere la musica sbagliata. Abbiamo notato che nel nuovo album c’è una nuova chiamata alle armi per combattere i truzzi.
Ogni momento è buono per rinnovare una chiamata alle armi ed è importante tenere sempre vivo questo obbiettivo: è una dura lotta, ma sono certo che la vinceremo con gloria ed onore eterno.
‘La Vendetta della Faraona’ è un brano con forti riferimenti, sia musicali che a livello di cori, agli Iron Maiden. Come è nato questo pezzo? Dove si trova la faraona attualmente? Ma soprattutto come sta il Capo dell’Egitto??
I Maiden sono stati tra i nostri migliori discepoli e siamo contenti di essere stati luce ispirante per le loro composizioni. Attualmente la Faraona si trova al cospetto del Capo dell’Egitto il quale non gode di ottima salute a causa degli ambigui manicaretti cucinati dalla perfida moglie..
‘Il Mio Gruppo Metal’ gioca con un sacco di nomi di band metal. Ma qual è il vostro gruppo Metal preferito?
Il nostro gruppo Metal preferito? ….. Gli Atroci ovviamente, che domanda !!!
Però simpatizziamo parecchio per quelli italiani coi quali abbiamo condiviso palchi, studio, bagordi e lotte di conversione.
‘Quando Si Fa Sera’ musicalmente mi ha ricordato i Megadeth, a livello di testo mi ha ricordato la mia adolescenza nonché le mie diottrie perse. Come è nato questo brano?
Hai perso anche tu le diottrie con i film della Fenech come tutti quelli della tua generazione? E Blitz? Lando e Il Montatore? O preferivi il catalogo Postal Market?
La canzone è nata proprio per entrare nel cuore di tutti quelli che hanno avuto una adolescenza (spesso anche un presente) sana e di buoni principi, osservando l’antico motto celtico ‘chi fa da se fa per tre’!
Non ci avete mai raccontato com’è la vita nella Quinta Dimensione, come si va e si torna e soprattutto che musica si ascolta dalle vostre parti.
Il trasporto da/verso la Quinta Dimensione avviene tramite un treno Interregionale che attraversa un portale multidimensionale camuffato da stazione di provincia… giusto per non dare nell’occhio con apparizioni e sparizioni improvvise. La vita è quieta e rilassata in questo posto di solo Metallo, dalla fauna alla flora..
Avete pensato a qualche piano strategico per combattere i truzzi?
Sono abbastanza fiducioso nel fatto che siano talmente stolti da autoeliminarsi… nel dubbio comunque abbiamo un piano B che non vogliamo svelare per non farci anticipare.
Quali sono i pezzi dell’album suonerete nei prossimi live?
Abbiamo già cominciato a suonare l’album praticamente per intero, intervallando le canzoni con una selezione del vecchio materiale. Questa decisione è dovuta al fatto che siamo estremamente convinti della qualità di ogni singolo brano e che ognuno di essi debba avere una sua piccola ‘vetrina’ in questo tour. Poi sarà il feedback del nostro fedele ed affezionato pubblico a decidere se, e cosa, togliere dalla scaletta.
Questo per noi è un album di svolta e rinascita, ed ogni nota suonata o percossa ha un pesante valore per ognuno di noi.