A New Tomorrow – Pronti A Colpire
Il 30/01/2017, di Stefano Giorgianni.
Avevamo lasciato gli A New Tomorrow in studio intenti a realizzare il loro primo full-length. Ora li ritroviamo pronti a partire dalla loro amata Londra per un tour di supporto ai Fates Warning, serie di concerti che toccherà a breve anche il nostro paese. Abbiamo raggiunto il frontman, Alessio Garavello, per sentire come si stanno preparando a questo importante evento.
Ciao Alessio! Bentornato su Metal Hammer! Che ci raccontate?
Ciao a voi! Qui a Londra tutto alla grande! Siamo carichi per questo 2017 che si preannuncia già molto interessante. Grazie per l’invito!
Iniziamo da ciò che accadrà a breve… Prima di tutto vi chiederei come è nato questo tour con i Fates Warning?!
Abbastanza semplicemente a dire il vero. Il nostro management Alpha Omega ci ha contattato chiedendoci se saremmo stati interessati ad accompagnare i Fates Warning nella seconda parte del loro “Theory Of Flight European Tour” e noi ovviamente abbiamo accettato senza molte esitazioni! Sono una band storica del panorama Metal ed è un onore per noi aprire le serate.
Accompagnerete i Fates Warning in diversi paesi d’Europa. Qual è la data che aspettate con più ansia e perché?
Sono tutte città in cui gli A New Tomorrow non sono mai stati, quindi per noi sarà una fantastica esperienza! Io personalmente sono curioso di vedere come la nostra musica sarà recepita in Germania dove rock e metal vanno molto bene. Rock Hard Germany aveva accolto il nostro EP ‘Incandescent’ come release del mese quindi non vediamo l’ora di suonare lì! Personalmente non sono mai stato a Budapest, quindi anche quel giorno sarà sicuramente interessante per me.
Ci godremo ogni secondo di questa avventura!
Passiamo ovviamente alle date italiane. Avete già fatto diverse date nel nostro paese, vi aspettate qualcosa di diverso ora che arrivate qui con una band così nota?
Abbiamo suonato in molte situazioni in Italia precedentemente, ma mai in locali di questo livello quindi sarà una fantastica possibilità per gli A.N.T. di portare shows con l’energia al massimo livello. Quando si ha una produzione migliore si possono apprezzare le band in maniera diversa, quindi non vediamo l’ora di esibirci in Italia!
Una cosa che non vi ho mai chiesto: qual è la vostra ricezione da parte del pubblico italiano? Avete una fanbase già stabilita?
La ricezione in Italia sembra sempre esser stata più che buona e sembra esserci un ottimo legame con l’audience che ci segue da quelle parti. A livello fanbase stiamo pian piano crescendo e siamo sicuri che questi due concerti ci porteranno a conoscere nuovi rockers e metalheads italiani! Avanti tutta. \m/
Avete già pensato a che scaletta proporre durante i concerti? Sarà fissa o la cambierete in base alla data?
Abbiamo già lavorato alla scaletta e messo alcuni pezzi così chiamati “switchable”. Il grosso della scaletta sarà lo stesso e cambieremo uno o due canzoni ogni sera. Siamo di supporto quindi il nostro set non sarà molto lungo, ma sarà decisamente intenso!
Qualche sorpresa in serbo per il pubblico? Che so, cover strane…
Haha!! Non abbiamo cover in serbo per il set di questo tour perché abbiamo preferito concentrarci sulle nostre release. Suoneremo pezzi da “Incandescent”, “Back To Life” e un paio di canzoni tratte dal nostro album in produzione proprio ora.
Sempre sul fronte live, ma non in relazione a questo tour. Avete suonato alcune volte in Ucraina, potete raccontarci qualcosa di quelle date?
Si siamo stati prima di supporto ai canadesi Thousand Foot Krutch in Ucraina e Bielorussia e poi siamo tornati lo scorso Luglio a Kiev (Ucraina) per l’Atlas Weekend Festival 2016 dove abbiamo avuto la possibilità di inaugurare il main stage la domenica.
Entrambe le volte che siamo stati a Kiev la reazione nei nostri confronti è stata assolutamente oltre le nostre più rosee aspettative. Pensa che quando siamo tornati per il festival abbiamo avuto fans venuti dalla Bielorussia per vederci e alcuni fans ucraini all’aeroporto ad aspettarci.Out of this World! Abbiamo fatto moltissime amicizie e non vediamo l’ora di tornare.
Tornando ai Fates Warning. Sono importanti musicalmente per gli A New Tomorrow? Vi hanno influenzato in qualche maniera?
Il nostro batterista Tim è un mega prog-guy quindi per lui è veramente fantastico. Ama dal vecchio prog inglese (King Crimson, Genesis..) ai piu’ moderni Tesseract (se si può chiamare prog), passando per Dream Theater e ovviamente Fates Warning.
I Fates Warning sono parte degli ascolti di tutti noi, chi più chi meno, ed è il Prog Rock/Metal che io personalmente preferisco. Vero, suonato, tecnico, ma ancora con una vena Rock di fondo che gli dà organicità ed umanità.
L’ultima volta ci siamo lasciati con lo studio report per il vostro primo full-length. A che punto siete coi lavori?
Stiamo prendendo tutto il tempo necessario per far sì che il nostro album di debutto sia il massimo che possiamo ottenere. Lo stiamo registrando presso il nostro studio di registrazione a Londra (Rogue Studios) e il mixing è previsto per fine luglio. Siamo veramente felici della musica che abbiamo scritto e ci stiamo godendo con calma la produzione! Ci saranno anche un paio di ospiti super cool cari nostri amici! Non vediamo l’ora di farvelo ascoltare!
Avete già idea riguardo alla data di uscita?
Non abbiamo ancora piani per una data di uscita perché vogliamo cercare la miglior via per far sì che la musica vada il più lontano possibile e raggiunga il maggior numero di persone.
Sai meglio di me che nell’affollato mercato musicale del 2017 tutto quello che riguarda il marketing e la promozione sia importante per cercare di uscire dal coro. Finito il mastering ad agosto saremo pronti all’attacco!
Vi lascio quest’ultimo spazio per convincere i nostri lettori a venire ai concerti in arrivo…
Il 9 ed il 10 Febbraio non potete mancare alle date con i Fates Warning di Brescia e Bologna! Non potete perdervi una band leggendaria come loro ed una rock band italo-inglese con una grandissima voglia di spaccare!
Daremo il massimo!!!
Passate a salutarci e bere una birra in compagnia!!!