Skálmöld – Dal Cuore Dell’Islanda
Il 09/11/2014, di Stefano Giorgianni.
Tornarno gli antesignani del viking folk metal islandese con una nuova opera che riprende gli antichi miti e leggende scandinavi. Metal Hammer vi accompagna alla scoperta di ‘Með Vættum’.
Vengono dall’estremo nord d’Europa, dai ghiacci di quel paese tanto affascinante quanto colmo di storia qual è l’Islanda, negli ultimi anni hanno accresciuto la loro fama in maniera esponenziale portando la musica islandese ad esser conosciuta in tutto il globo, sono gli Skálmöld, alfieri del viking folk metal norreno, in procinto di pubblicare il loro terzo album sotto Napalm Records. Sono passati quattro anni dal sorprendente ‘Baldur’, prima fatica della band nordica, che ha aggiunto nuova linfa vitale a quel genere vichingo estremo in continua evoluzione. Un disco colmo di accattivanti melodie dal sapore antico, accompagnate da testi ispirati ai miti, alle leggende, agli antichi manoscritti medievali che quasi univocamente l’Islanda può vantare, il tutto accompagnato da una sana dose di metallo aggressivo ma bilanciato, misto di melodic death, doom e thrash, circondato da un’atmosfera epica che riporta ai tempi in cui le popolazioni scandinave dominavano l’Europa. La riconferma avviene due anni dopo con ‘Börn Loka’, dove il sound del gruppo progredisce e nelle lyrics si lega ancor più indissolubilmente alla tradizione letteraria e mitologica islandese. Oggi arriva questo ‘Með Vættum’, nuovo strabiliante capitolo della discografica degli Skálmöld, del quale abbiamo parlato con Þráinn Árni Baldvinsson, chitarrista della band islandese. La chiacchierata inizia in modo curioso: “Siamo molto contenti di parlare con voi! Stiamo partendo per il tour europeo ed è bello fuggire dal vulcano…” Come successe nel 2010 con l’Eyjafjöll, ora è Bárðarbunga a scuotere la terra d’Islanda. Il discorso si fa poi serio e Þráinn racconta le origini della band: “”Ci siamo formati nel 2009 per suonare della buona musica, alcuni di noi si conoscevano bene, altri si sono incontrati per la prima volta proprio nel gruppo. Il motivo della fondazione è stato l’amore per la musica e volevamo trasmetterlo a tutti prima di morire!” Oltre alla passione per il metal c’è quella per la propria terra, per la propria cultura e lingua che sono il fulcro dello stile degli Skálmöld: “”Usiamo l’islandese perché è la nostra lingua e abbiamo sempre pensato che sia la cosa migliore per raccontare le storie con cui siamo cresciuti, gli antichi miti e leggende, gli eroi, i vichinghi!” – poi precisa riguardo il nome del gruppo – “”Skálmöld è un termine antico nordico, descrive l’unica guerra civile avvenuta in Islanda all’inizio del tredicesimo secolo, quando le più importanti famiglie del paese si combattevano per dominare la nazione.” Proprio con lo stesso spirito e le stesse premesse arriva ‘Með Vættum’: “”L’album parla di un’eroina, colei che ha creato la nostra patria. È folklore, magia, è colmo di misticismo, abbiamo anche incluso le quattro fiere difensori dell’Islanda, coloro che proteggono il paese dal male sin da tempi remoti: il toro, il drago, il gigante e l’aquila. Siamo rimasti fedeli al nostro patrimonio storico-culturale, in totale rispetto della tradizione.” Un album con una struttura particolare, con canzoni intitolate in maniera alternata, una sorta di viaggio nella creazione della nazione scandinava, da ‘Að Vori’ (In Primavera) fino a ‘Að Vetri’ (In Inverno), da ‘Með Drekum’ (Con Il Drago) a ‘Með Griðungum’ (Con Il Toro): “”Abbiamo ideato il disco prendendo spunto dalle stagioni e dalle bestie, cercando di creare una storia” sottolinea il chitarrista. ‘Með Vættum’ nasce con il solito stile Skálmöld, anche nel processo di songwriting: “”Funziona sempre alla stessa maniera. Tutti quanti prendono parte alla scrittura dei pezzi, qualcuno propone un’idea, le mescoliamo tutte assieme e alla fine il risultato è sempre il medesimo: Heavy-Metal! Solitamente viene prima la musica e poi arriva il testo, a volte scriviamo le lyrics in studio, altre ri-arrangiamo a seconda delle esigenze. I primi riff di ‘Með Vættum’ sono stati improntati lo scorso anno e abbiamo usato lo spazio fra i vari shows dell’ultimo tour europeo per parlare della storia. Nell’aprile del 2014 ci siamo chiusi in sala prove e ci abbiamo lavorato. Questo è probabilmente il nostro miglior album, ci sono il nostro sangue e la nostra anima dentro!” C’è spazio per parlare della situazione del Metal in Islanda: “”La scena metal si sta espandendo, probabilmente anche grazie al nostro successo sia dentro che fuori i confini nazionali. Gente di tutte le età e di qualsiasi classe sociale ascolta la nostra musica, avvocati, dottori, insegnanti, bambini, anziani…Sempre più band stanno acquisendo notorietà e c’è anche il Eistnaflug festival!” Il viaggio nel gelido regno degli Skálmöld termina qui, potrete vederli in tutta Europa da Ottobre a Dicembre e acquistare ‘Með Vættum’ dal 14 Novembre.