Orphaned Land
Gli Orphaned Land sono un gruppo musicale heavy metal israeliano proveniente da Petah Tikva. Il gruppo, nato nel 1991 con il nome di Resurrection[2], fonde le tipiche sonorità doom e death metal con i suoni e le tradizioni popolari medio orientali, generando un oriental metal dai tratti tecnici e decisi ma, allo stesso tempo, dalle linee morbide e suadenti, non a caso sono considerati i padrini di questo genere. Il loro primo album, ‘Sahara’, uscito nel 1994, mostrò subito, seppur in modo ancora grezzo, queste caratteristiche sonore. Il secondo disco, ‘El Norra Alila’ (1996), vide completarsi la combinazione tra metal e musica orientale, con l’aggiunta di musiche dalla melodia araba e di tradizione ebraica. Il loro terzo album, ‘Mabool’, uscì nel 2004 dopo sette anni in cui il gruppo lavorò alla ricerca del suo sound definitivo, che alle vecchie sonorità death doom e alle melodie orientali cominciò a fondere influenze progressive e folk. L’album racconta la storia di tre fratelli che cercano di salvare l’umanità da un imminente punizione divina. Musicalmente, il disco contenne le caratteristiche basi orientali, parti corali, canti tradizionali dello Yemen (cantati da Shlomit Levi) e versi biblici letti e recitati da Kobi Farhi, cantante e fondatore del gruppo. Il 25 gennaio 2010 è uscito il loro nuovo disco, ‘The Never Ending Way of ORwarriOR’, un’opera molto complessa e articolata, composta anche questa dalle tipiche melodie orientali, che vanta la partecipazione di Steven Wilson dei Porcupine Tree alle tastiere. Nel 2013 esce in nuovo album ‘All Is One’, in questo album le sonorità death e doom sono più ridotte e legate ad un progressive metal simile a quello degli Opeth.
Discografia
Sahara (1994)
El Norra Alila (1996)
Mabool (2004)
The Never Ending Way Of ORWarriOR (2010)
All Is One (2013)
WITH Amaseffer
Kna’an (2016)