DeathCollector

DeathCollector

Formatisi nel 2021 come un modo per passare il tempo suonando cover finché la vita non tornava alla normalità, l’EP di debutto dei DeathCollector, ‘Time’s Up’, ha suscitato un notevole interesse nell’underground britannico e ha attirato l’attenzione della Prosthetic Records. Con le radici saldamente piantate nella scena che li ha sostenuti fin dall’inizio, i DeathCollector sono pronti a espandersi e a mostrare al resto del mondo di che pasta sono fatti.

Con un membro dei Bolt Thrower tra le loro fila, sarebbe fin troppo facile appoggiarsi al passato e affidarsi al riconoscimento del nome e alla riproposizione di una formula già collaudata, ma i DeathCollector aspirano a qualcosa di più. Con l’obiettivo di catturare su disco la fervente brutalità delle loro performance dal vivo, nonostante la distanza fisica che li separa, Andy Whale (Bolt Thrower/Darkened) si è trasferito negli studi Fordhouse per registrare la batteria. In Irlanda, Mick Carey (Zealot Cult) ha preparato le parti di chitarra con l’ingegnere Ciaran Culhane, mentre la voce e il basso sono stati registrati negli studi di casa nel Regno Unito. Il disco è stato mixato e masterizzato da Gord Olson con l’intenzione di creare qualcosa che fosse fedele ai loro principi: grezzo e senza freni. Il risultato è ‘Death’s Toll’, nove tracce di death metal che si inserisce con sicurezza tra la vecchia scuola e un suono più moderno, senza perdere nulla della sua organica crudezza.

Discografia

‘Death’s Toll’ – 2023