Final Dose, fuori due singoli

Il 24/02/2025, di .

Final Dose, fuori due singoli

Con un inizio che risale all’anno 2020, i Final Dose del Regno Unito si sono costruiti una reputazione grazie alla loro miscela selvaggia di gelida malevolenza del black metal e alla potenza cruda e intransigente del punk attraverso l’uscita di un demo, un EP e un album completo nel 2023.

Con l’esperienza di tournée negli Stati Uniti e in Europa garantita dall’eccellente accoglienza del suddetto ‘Void Inside’, i Final Dose tornano con una vendetta, una lastra di ferocia e furia congelata che spacca le ossa intitolata ‘Under the Eternal Shadow’.

Unire Black Metal e Punk non è affatto una novità, tuttavia pochi gruppi sono riusciti a implicare il solido limite di entrambi gli approcci in modo così veementemente organico come l’orda britannica. Fin dai primi secondi dell’opener ‘Eternal Winter’, una produzione chiara, potente e in-your-face costringe i riff virulenti taglienti come rasoi a brillare e tagliare l’etere come una tempesta elettrica, mentre i ritmi martellanti e veloci funzionano come un taser per il corpo, una mania notevolmente pulsante che funge da ordine di marcia per le voci selvagge e furiose, un’esibizione che rende l’essenza di ogni parola urlata con angoscia.

Ma attenzione. L’ornamentazione di ‘Under the Eternal Shadow’ è ancora fornita da vari elementi come Dungeon Synth e Folk, dettagli che forniscono al disco più di una sostanza Black Metal/Punk. I momenti più lenti e brillanti offrono una dose extra di desolazione e disperazione alla furia sporca, insieme ai lugubri accordi puliti, pieni di melodia scoraggiante. Questi tratti danno forma in modo sfolgorante al concetto lirico dell’album, il dolore e la tristezza del declino mentale, la miseria della società in decadenza. Questo strato di tristezza conferisce genuinamente slancio all’arte di Final Dose, un senso di sventura imminente che si attacca al cervello e cattura il cuore, rendendo ‘Under the Eternal Shadow’ molto più di un disco musicale, ma un tomo di ispirazione attraverso le ceneri del tumulto e dello sgomento del mondo.

I Wolves of Hades sono orgogliosi di pubblicare l’11 aprile questi inni di totale dissolutezza annerita su LP / CD / MC e in digitale.

Tracklist:
1. Eternal Winter
2. Weathered Axe
3. Rite of Spring
4. Servant
5. Dark Paradise
6. Wretched
7. Funeral March
8. Locked in the Black Dungeon
9. Revenge
10. Drag the Light Down

Credits:

Music written by Final Dose
Recorded and Mixed by Stanley Gravett at Holy Mountain Studios
Mastered by Bread Boatright at Audiosiege
Artwork by B. Fusco

Online:
https://finaldose.bandcamp.com/
https://www.instagram.com/finaldosepunk/