Shores Of Null, guarda i due video estratti dal Live at Hellfest 2024
Il 07/12/2024, di Andrea Lami.
In tour in Europa la scorsa estate per promuovere il loro ultimo e quarto album ‘The Loss of Beauty’ (Spikerot Records), la forza italiana del death-doom melodico Shores of Null si è esibita quest’anno all’Hellfest Open Air (Temple Stage) a Clisson, in Francia.
Offrendo una performance potente che racchiude la loro miscela distintiva di heavy, melodic gothic doom. Questo set dal vivo presenta brani della loro ricca discografia, inclusi i momenti salienti del loro ultimo album. Mentre si esibiscono sotto le luci iconiche dell’Hellfest, i paesaggi sonori dinamici e la profondità emotiva della band risuonano tra la folla, creando un’esperienza immersiva per tutti i presenti. Questa esibizione in uno dei principali festival metal d’Europa segna un momento significativo per gli Shores Of Null, consolidando ulteriormente il loro posto nel genere metal.
Dopo aver catturato l’intero set in un video live, gli Shores of Null sono pronti a svelarlo ai fan collaborando con ThunderFlix, il principale servizio di streaming video on demand al mondo dedicato esclusivamente alla musica heavy metal.
Il cantante Davide Straccione aggiunge: “Hellfest è stato il culmine di un intenso ciclo promozionale durante il quale abbiamo avuto il privilegio di portare ‘The Loss Of Beauty’ in lungo e in largo. Salire su quel palco è stata un’esperienza incredibilmente potente, che ci ha ricompensato per anni di duro lavoro incessante, dedizione e un profondo amore per ciò che facciamo. Abbiamo sentito l’energia della folla risuonare con noi e in quel momento, abbiamo davvero sentito che eravamo esattamente dove dovevamo essere. A livello personale, è stato un sogno che si è avverato e credo di poter parlare a nome dell’intera band quando dico che è stato il momento clou della nostra carriera finora”.
Guarda l’esibizione integrale di Shores of Null all’Hellfest 2024 tramite la sua première su ThunderFlix qui.
Hellfest 2024 Setlist:
intro: Transitory
1. Destination Woe
2. The Last Flower
3. Ruins Alive
4. Quiescent
5. Darkness Won’t Take Me
6. Nothing Left To Burn
7. My Darkest Years
8. A New Death Is Born
outro: Blazing Sunlight
Live Video Credits:
Live Sound Tech: Nikos Giagkoudakis
Video Recording: Sombrero & Co
‘The Loss of Beauty’ è il quarto album degli Shores Of Null e segue l’acclamato ‘Beyond The Shores (On Death And Dying)’, considerato all’unanimità dai fan e dalla critica come uno dei gioielli del Doom Metal degli ultimi anni. Entrambi gli album sono stati registrati tra il 2019 e l’inizio del 2020 e, sebbene ‘The Loss of Beauty’ fosse stato inizialmente concepito come il terzo album della band, ‘Beyond The Shores’ ha preso il suo posto poiché rifletteva meglio il sentimento di sventura e tristezza dell'”annus horribilis” del 2020.
Attraverso 11 tracce (più due tracce bonus), gli Shores Of Null sommergeranno ancora una volta gli ascoltatori con riff tempestosi e turbolenti. La band continua ad affinare il suo sound e a portare il suo dark metal malinconico a nuove vette padroneggiando una tavolozza assortita di generi con intensità innata. I testi celebrano la bellezza nell’imperfezione e nella transitorietà e vogliono essere un invito a cercare la bellezza nelle piccole cose, soprattutto quelle inaspettate ed effimere.
“Chi segue gli Shores Of Null fin dall’inizio sa che le nostre influenze toccano molti generi, e penso che chi ha amato ‘Quiescence’ e ‘Black Drapes For Tomorrow’ non rimarrà deluso. Considero ‘The Loss Of Beauty’ la naturale evoluzione di quei dischi, mentre “Beyond The Shores (On Death And Dying)” rappresenta una leggera deviazione dalla strada principale, un esperimento abbastanza riuscito in cui abbiamo dato sfogo al nostro lato più dark e drammatico, concentrandoci esclusivamente sul gothic/death/doom metal, a tratti quasi funereo. Chi ci ha conosciuto con “Beyond The Shores” potrebbe trovare “The Loss Of Beauty” un po’ diverso, più veloce nei tempi ma comunque molto cupo e malinconico, quindi sono abbastanza sicuro che l’album sarà ben accolto dai fan in generale.” aggiunge il cantante Davide Straccione.
Tracklist:
1. Transitory – 1:20
2. Destination Woe – 4:52
3. The Last Flower – 4:59
4. Darkness Won’t Take Me – 4:14
5. Nothing Left To Burn – 4:55
6. Old Scars – 4:23
7. The First Son – 2:17
8. A Nature In Disguise – 6:26
9. My Darkest Years – 4:56
10. Fading As One – 5:19
11. A New Death Is Born – 4:54
Album Length: 48:40
Bonus Tracks (CD and digital only)
12. Underwater Oddity – 4:18
13. Blazing Sunlight – 1:57
Shores Of Null is:
Davide Straccione – Vocals
Gabriele Giaccari – Guitars
Raffaele Colace – Guitars
Matteo Capozucca – Bass
Emiliano Cantiano – Drums
Online:
Spikerot.com
Shoresofnull.com