First Draft, online il video di ‘Kneel Down in Silence’
Il 25/11/2024, di Andrea Lami.
Il duo creativo post-rock/shoegaze First Draft sta attualmente lavorando a un nuovo album che uscirà all’inizio del 2025. Nel frattempo, a novembre saranno in tour nella penisola iberica e registreranno una CLAV Live Session per la radio e la televisione portoghese RTP.
Il duo francese First Draft trasforma la sensibilità tagliente in energia cruda e ritrae un mondo moderno poetico e doloroso, pieno di contraddizioni e di genuina umanità. Realizzano paesaggi sonori catartici, armonie e modulazioni che riempiono lo spazio e suonano come se ci fossero molti strumenti.
06.11 FR CAPBRETON – Rosny Bar
07.11 SP ZARAGOZA – Creedence
08.11 SP TOLOSA – Bonberenea
09.11 SP CUENCA – La puerta verde
10.11 SP ÚBEDA – Numero 31
12.11 SP TOLEDO – Picaro
13.11 PT PORTO – Maus Habitos
14.11 PT GUIMARÃES – CLAV Sessions
15.11 PT V. N. FAMALICÃO – CLAV Sessions
16.11 PT FIGUEIRA DA FOZ – Drac
17.11 SP CAMBADOS – Krazzy Kray
18.11 SP SANTANDER – Rock Beer
Formatisi nel 2016 a Tours, in Francia, i First Draft evitano gli assoluti per concentrarsi sulle lievi differenze, traendo ispirazione da post-rock, stoner rock, brit rock e shoegaze. Tecnicamente esigente, il duo composto da Marine Arnoult e Clément Douam ha creato una propria personalità sonora sensibile e consapevole. Marine ha sviluppato una notevole indipendenza nell’eseguire batteria e voce allo stesso tempo, una caratteristica distintiva che affascina il pubblico durante gli spettacoli dal vivo. Clément ha trovato il suo tocco personale nel corso di una ricerca appassionata. L’unico segnale che passa attraverso i suoi pedali per gli effetti fa uscire una gamma selvaggia di suoni.
Lo spettacolo è totale. Il legame tra gli strumenti ci guida verso il labirinto di un universo consapevole, illuminato e paradossalmente tanto oscuro quanto luminoso. È proprio questo il senso di First Draft: convertire in bellezza e filosofia le proprie barriere psicologiche di fronte alle sfide del mondo moderno. Il duo traduce la propria paralisi di fronte alle questioni ambientali e alle preoccupazioni pessimistiche indotte, in una forza ispiratrice positiva. Questa ambivalenza è magistralmente adattata alla creazione del suono.
Line-up:
Marine Arnoult: batteria, voce
Clément Douam: basso