The Wring, pubblicato due nuovi singoli
Il 25/10/2024, di Andrea Lami.
I canadesi The Wring di Sudbury continuano a far crescere l’attesa per il loro prossimo album ‘Nemesis’ con la pubblicazione di due singoli ‘The Nail’ e ‘Blur’.
‘Tje Nail’ è una dimostrazione della capacità della band di fondere l’heavy rock con le influenze progressive, offrendo un suono aggressivo e intricato al tempo stesso.
‘The Nail’ presenta un mix irresistibile di complessità ritmica e intensità melodica, come commenta il chitarrista Don Dewulf: “Quando non c’è il baseball o l’hockey in TV, passo al canale video MUCH LOUD, dove trasmettono qualsiasi cosa contenga una chitarra (cosa rara di questi tempi, visto che non considero “suonare la chitarra” quello che fa Taylor Swift). Mi sono imbattuto in una canzone dei The Offspring intitolata Behind Your Walls of Pain. Per qualche motivo, quella canzone mi è rimasta impressa. Una volta che l’ho scomposta, ho trovato interessante la progressione i-vi-iv. Non è comune senza l’accordo V. L’ho stravolta per il ritornello e ho aggiunto un po’ di parti diverse per creare la canzone. Il testo non nasconde il mio disprezzo per la mancanza di decenza, onestà e rispetto senza precedenti nel mondo in questo momento”.
‘The Nail’ approfondisce i temi della perseveranza e della lotta, un motivo ricorrente nel lavoro della band. Il ritmo incalzante del brano, scandito dalla chitarra affilata di Dewulf e dalla batteria fragorosa di Abbott, fa da sfondo perfetto alla voce e alle linee di basso evocative di Hache. La struttura del brano, che oscilla tra un’intensa pesantezza e intricati passaggi melodici, tiene gli ascoltatori sul filo del rasoio, riflettendo la tensione e la liberazione insite nel messaggio della canzone.
“Frank Zappa una volta ha detto che: “i testi (nelle sue canzoni) non esisterebbero affatto se non fosse che viviamo in una società in cui la musica strumentale è irrilevante”. Come persona che apprezza tutte le forme di musica molto progressive, ma che apprezza anche i sentimenti di Frank, se devo creare uno strumentale, è meglio che sia breve e interessante. Per me YYZ è il gold standard e La Villa è un cugino maggiore allungato. Mi piace pensare che ‘Blur’ sia in grado di soddisfare alcune di queste esigenze e che la gente apprezzerà ciò che ha da dire”, aggiunge Dewulf.
Tracklist:
1. Badlands – 5:13
2. The Nail – 5:29
3. Blur – 4:17
4. The Sword – 5:37
5. Before I Disappear – 4:39
6. Welshrats – 5:18
7. Dark Passenger – 5:20
8. Nemesis – 4:47
Total 40:40
Online:
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