Haliphron, pubblicano un nuovo singolo

Il 16/10/2024, di .

Haliphron, pubblicano un nuovo singolo

Gli Haliphron, gruppo symphonic metal, sono orgogliosi di presentare il loro nuovo album ‘Anatomy of Darkness’, in uscita il 25 ottobre 2024 via Listenable Records. I preordini per il nuovo album sono ora disponibili qui.

Gli Haliphron dichiarano: “Silent Escape” parla della dipendenza dagli antidolorifici e della lotta per liberarsi dalle sue tenebre. La premessa principale è che il protagonista trova qualcosa di intrigante e accattivante, solo per cadere vittima delle sue qualità di dipendenza. La dipendenza prenderà la forma di uno zombie, ma di forma indefinibile. Questa forma emette l’unica luce del video. Dietro la luce c’è l’oscurità, come una barriera tra la luce naturale e sana e la luce malsana della dipendenza. Una barriera che risucchia ogni speranza. Il video segue la lotta dell’uomo contro la dipendenza e quanto sia difficile, alla fine, liberarsi”.

La band ha appena pubblicato il primo nuovo singolo, ‘Silent Escape’ disponibile su tutte le altre piattaforme digitali qui.

Gli Haliphron sono stati fondati nel 2021 e comprendono ex e attuali membri di importanti band metal olandesi, tra cui Izegrim, Bleeding Gods e God Dethroned. Questo ensemble di musicisti, che si conoscono da molti anni e si sono già esibiti e portati in tour insieme, condividono una profonda amicizia e una passione unificata per il loro mestiere.

L’obiettivo musicale principale del gruppo è quello di creare un suono metal potente e roboante, relativamente poco diffuso nel loro Paese natale. Sebbene la loro musica rappresenti un allontanamento sonoro dai loro progetti precedenti, gli Haliphron non cercano di reinventare il genere. Al contrario, propongono la loro musica con melodie convincenti, orecchiabilità ed energia.

Le loro notevoli esibizioni in eventi come CopenHell, Bloodstock e spettacoli di supporto per artisti come gli Arch Enemy dimostrano la forza e il dinamismo della band.

Il loro nuovo album, ‘Anatomy of Darkness’ – seguito del loro album di debutto ‘Prey’ – si preannuncia come un disco formidabile, oscuro, aggressivo ed epico.

La band ci offre un approfondimento sul nuovo album:

“Con questo album abbiamo cercato di recuperare la qualità di produzione degli anni ’90 e dei primi anni 2000. Siamo tornati a un setup da studio tradizionale con apparecchiature analogiche, registrazioni acustiche della batteria, preamplificatori per chitarra di alta qualità, amplificatori di potenza, cabinet e microfoni. Inoltre, abbiamo lavorato con esperti ingegneri di registrazione, missaggio e masterizzazione, Hans Pieters e Andy Classen. Il tema centrale di “Anatomy of Darkness” esplora le pericolose dipendenze che le persone possono avere. Tutti hanno un’oscurità interiore, ma la sfida sta nel gestirla. L’album contiene brani su varie dipendenze, tra cui omicidi seriali, gioco d’azzardo, antidolorifici, automutilazione e incendio doloso. Pone una domanda cruciale: Come si affronta e si gestisce la propria oscurità interiore?”.

I temi lirici degli Haliphron si intrecciano costantemente con il loro suono accattivante e potente. Per ‘Anatomy of Darkness’, la band ha spinto i propri confini più in là che mai. L’album presenta brani più brevi e basati su riff e chitarre, intense parti di chitarra solista e un tono complessivamente più aggressivo. Una componente fondamentale è la diversità vocale, che incorpora grugniti, urla, growls, sussurri e persino il canto pulito. Questi elementi si combinano per rendere ‘Anatomy of Darkness’ un album metal forte, epico e aggressivo. La band ha poi approfondito il tema della copertina dell’album:

“La copertina simboleggia l’essenza dell’oscurità. Raffigura una figura in piedi in un campo di grano, che rappresenta la lotta contro la dipendenza. L’oscurità si dissipa in piccoli pezzi, trasformandosi in uccelli della libertà (che compaiono sul retro della copertina). Questo può essere interpretato in due modi: vincere la dipendenza e raggiungere la libertà, oppure soccombere ad essa e trovare una forma diversa di libertà. Rappresenta la battaglia personale di ogni individuo con la propria oscurità interiore. La title track, “Anatomy of Darkness”, è il pezzo strumentale finale dell’album, che racchiude l’intera narrazione. Significa la sconfitta definitiva contro la dipendenza, che porta alla punizione eterna in un luogo di oscurità esterna”.

Track-list:
1. Opus Addicere
2. Silent Escape
3. Feasting on Flesh
4. Black Star
5. Buried Truth
6. Double or Nothing
7. Epitome of Perfection
8. Art of the Blade
9. Anatomy of Darkness

Lineup:
Marloes Voskuil – Vocals
Ramon Ploeg – Guitars
Jeroen Wechgelaer – Guitars
Jessica Otten – Bass
Paul Beltman – Drums

Keys and choirs by David Gutierrez Rojas
Recorded and engineered by Hans Pieters (After Forever, Severe Torture, Epica a.o.) at Plug Unit Studio, Reeuwijk, the Netherlands.
Mixed and mastered by Andy Classen (Belphegor, Rotting Christ, Legion of the Damned a.o.) at Stage One Studio, Borgentreich, Germany.
Artwork by Dimitris Tzortzis of Immensa Artis, Greece.
Layout by Arie Bender.
Photography by Cristel Brouwer.

Online:
www.facebook.com/haliphronofficialband
www.instagram.com/haliphron_band
www.haliphron.nl