‘Heavier Trip’, il sequel di ‘Heavy Trip’ in anteprima mondiale a novembre
Il 05/08/2024, di Melissa Ghezzo.
L’etichetta di genere della Music Box Films, ha acquisito i diritti di distribuzione nordamericana del sequel del film finlandese ‘Heavy Trip’ sugli Impaled Rektum, una band underground di blackened death metal e la ricerca del proprio sound: metal sinfonico, post-apocalittico, che macina renne, che abusa di Cristo, pagano di guerra estrema, fennoscandiano. Charades sta gestendo i diritti di vendita mondiali.
Uscito nel 2018, ‘Heavy Trip’, una trionfale celebrazione del black e death metal scandinavo, ci ha fatto conoscere il gruppo che, per vari motivi, era rimasto bloccato per 11 anni a esercitarsi in uno scantinato. Il film si conclude con gli Impaled Rektum che finalmente si esibiscono davanti a un pubblico metal ricettivo. Il sequel, realizzato dagli sceneggiatori/registi Juuso Laatio e Jukka Vidgren, si apre qualche anno dopo con gli Impaled Rektum in prigione e con l’offerta di suonare al festival tedesco Wacken Open Air. Impreparata e imprigionata, la band rifiuta la partecipazione al festival. Tuttavia, il padre del chitarrista si ammala ed è in grave difficoltà perché la casa di famiglia e il mattatoio stanno per essere demoliti. Via con la musica: è ora di uscire di prigione!
L’anteprima mondiale di ‘Heavier Trip’ sarà annunciata a breve, seguita da un’uscita nelle sale cinematografiche e in home entertainment a novembre.
Laatio e Vidgren hanno dichiarato in un comunicato: “Se c’è una cosa di cui il mondo ha bisogno, sono i film che parlano di sentimenti e di ragazzi che suonano un metal sinfonico post-apocalittico che macina le renne e che abusa di Cristo, un metal pagano di guerra estrema. Siamo entusiasti di portare ‘Heavier Trip’ al pubblico del Nord America e di fare molto rumore con l’uscita di questo sequel!”.
Pierre Mazars, CEO di Charades, ha dichiarato: “È un’emozione vedere ‘Heavier Trip’ distribuito negli Stati Uniti. L’eclettica programmazione di Music Box Films e Doppelgänger Releasing, che spazia sia nell’esigente cinema d’autore che nella commedia mainstream, non lascia dubbi sulla loro capacità di attirare il pubblico nelle sale. Essendo io stesso un fan del metal, non potrei essere più felice”.