Blues Pills, esce oggi il nuovo ‘Birthday’ e il singolo ‘Bad Choices’
Il 02/08/2024, di Fabio Magliano.
La rock’n’roll band svedese Blues Pills pubblica oggi, venerdì 2 agosto, il suo quarto album in studio. Scritto e registrato nell’idilliaca campagna svedese e negli studi Recordia, ‘Birthday’ ha richiesto solo 10 giorni di registrazione ed è stato prodotto dal famoso cantautore e guru degli studi Freddy Alexander.
Contiene dieci nuovi brani, tra cui il nuovo singolo ‘Bad Choices’, uno “stomp in stile Motown” che racchiude l’approccio dell’intero album. La favolosa frontwoman Elin Larsson concorda: “Bad Choices rappresenta la nostra attitudine in questo disco – f*ck it, enjoy it!”. Il chitarrista Zack Anderson aggiunge: “Penso che ora possiamo dire anche niente rimpianti, per esempio – non sentiamo la pressione che sentivamo prima nella nostra carriera, questo album è molto più libero, e questo è incarnato in questa canzone”.
Elin spiega come è nata Bad Choices: “Credo che Kribba (Kristoffer Schander) avesse i postumi di una sbornia e stavamo discutendo delle sue scelte sbagliate nella vita…”, dice Elin ridendo, “ed è così che è iniziata… Kribba ha iniziato a suonare alcuni groove di basso e il nostro produttore ha iniziato a suonare il piano, poi io ho avuto il gancio, capisci? Scelte sbagliate! Avrà anche avuto i postumi di una sbornia, ma aveva vibrazioni soul in quel groove di basso! Fondamentalmente, è una canzone del tipo “Fai quello che cazzo vuoi della tua vita”. La gente avrà delle opinioni, ma tu devi dire “fanculo”!”.
“Il nostro stile musicale è in grado di superare un po’ i confini”, dice il co-autore e chitarrista Zack Anderson. “In pochissimo tempo siamo passati dall’essere una band di cui nessuno aveva sentito parlare a suonare in festival giganteschi e in spettacoli più grandi di quanto potessimo immaginare. Eravamo abbastanza giovani e questo comportava una grande pressione. Ora che siamo più grandi è più facile capire che si dovrebbe fare musica solo per se stessi. Ed è una fortuna che siamo cresciuti in un’epoca in cui tutta la tecnologia non era ancora esplosa. Quando abbiamo iniziato, quando abbiamo registrato le nostre prime canzoni, era con uno di quei registratori a cassette Tascam, quindi non potevi aggiustare nulla. Quindi, l’unico modo per farlo era quello di suonare davvero. È da lì che siamo partiti. Credo che questo abbia dato il tono al resto della nostra carriera”.
Elin Larsson spiega che il periodo trascorso dalla band in studio ha visto la nascita di qualcosa di più di un semplice disco. “Durante le registrazioni dell’album ho scoperto di essere incinta”, racconta. “Non era previsto, quindi ero un po’ sopraffatta, ma in realtà mi ha reso più facile scrivere per questo album. Dovrebbe essere naturale essere sia madre che artista, e voglio che mio figlio Loui faccia questo viaggio con me”.
Anche la posizione femminista della band è cresciuta naturalmente, attingendo all’esperienza vissuta dalla band online e durante i tour con una frontwoman.
Elin: “Per molti anni mi sono presa della merda per il fatto di essere una donna nel rock n roll, Zack ha visto tutto questo in prima persona e ha dato una nuova prospettiva. Per tutti i membri della band è una spinta costante”.
Zack: “Ci sosteniamo a vicenda. Fin dall’inizio, 12 anni fa, siamo sempre stati Zack ed Elin. Ne abbiamo viste di tutti i colori. Io e la band siamo felici di sostenere Elin e di definirci femministi, non ci sembra una cosa controversa. Non è un pensiero radicale o una dichiarazione importante. È solo la cosa giusta”.
Con il suo corpo gravido in primo piano nel servizio fotografico per ‘Birthday’, Elin è entrata con naturalezza e senza vergogna nel suo potere. Stivali da calcio al ginocchio pronti, posizioni di forza alzate, Elin è pronta a fare il botto con la sua incredibile voce e la sua affiatata band Blues Pills, con il bambino in una mano e il microfono nell’altra.
Elin: “Devo farlo per me stessa e per le altre madri, in modo che non abbandonino le loro passioni dopo essere diventate mamme. Ci vorrà del tempo per unire i due mondi che amo, ma posso solo pensare che farà bene a mio figlio Loui sperimentare altre culture, paesi e musica. Credo sia davvero importante che io possa farlo. Per dare forza ad altre donne e per affrontare questo nuovo stato con orgoglio e divertimento”.
E, come spiega Elin, la creazione di ‘Birthday’ non è stata solo un’affermazione dell’eccezionale talento delle Blues Pills dentro e fuori dal palco. È stata anche un’esperienza che li ha uniti. “Ho sentito tutto l’amore per i miei compagni di band che mi hanno sostenuto così tanto”, dice. “Tutti dicevano: “Siamo così felici, troveremo una soluzione”. Così siamo diventati ancora più vicini come membri della band e amici. Sono grata per questo”.
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