Bruce Dickinson incontra per la prima volta Paul Di’Anno in Croazia

Il 14/07/2024, di Melissa Ghezzo.

Bruce Dickinson degli Iron Maiden ha incontrato per la prima volta sabato 13 luglio in Croazia il cantante che ha sostituito nella band, Paul Di’Anno.

Bruce, che sta promuovendo il suo nuovo album da solista, ‘The Mandrake Project’, si è esibito con la sua band da solista sabato all’Hala Zagreb di Zagabria, dove Di’Anno si sta curando dopo aver subito un importante intervento al ginocchio quasi due anni fa.

Stjepan Juras, un fan dei Maiden e autore di molti libri a loro legati, che ha gestito Di’Anno e si è preso cura di Paul durante le cure fisioterapiche in Croazia, ha condiviso una foto dell’incontro di oggi tra le due leggende dell’heavy metal. Nella didascalia, Stjepan ha scritto semplicemente: “La storia è stata riscritta ancora una volta! Per la prima volta in assoluto!”.

In una recente intervista è stato chiesto a Bruce quando ha incontrato per la prima volta gli Iron Maiden. Ha risposto: “La prima volta che ho visto i Maiden è stato al Music Machine di Camden. I Samson (a band di Bruce di allora) erano gli headliner perché il nostro management aveva finanziato il concerto e aveva detto: “Vogliamo il posto più alto”, anche se non lo meritavamo davvero. La cosa divenne evidente quando arrivarono i Maiden, perché l’intero locale era stracolmo. Avevo sentito parlare di quanto fossero bravi e ho pensato di andare a vederli. Quando sono usciti, ho pensato: “Non ho mai visto i Deep Purple, ma questo è ciò che si deve provare nel vedere i Deep Purple nel loro periodo di massimo splendore, mentre si scatenano in una tempesta””.

Alla domanda su cosa pensasse dell’allora frontman dei Maiden, Di’Anno, come cantante, Bruce ha risposto: “Era bravo, ma non aveva molta flessibilità nella voce. Pensavo che la sua voce fosse arrivata al massimo. Ho visto subito di cosa era capace il resto della band e ricordo di aver pensato: “Buon Dio, mi piacerebbe essere il leader di quella band”. Non appena hanno finito di suonare, tutti i presenti se ne sono andati e noi abbiamo fatto da headliner a circa tre persone”.