Wintersun, i dettagli del nuovo ‘Time II’
Il 03/07/2024, di Fabio Magliano.
A 12 anni di distanza da ‘Time I’ dei Wintersun, il quartetto heavy metal finlandese guidato da Jari Mäenpää annuncia il nuovo album ‘Time II’ che sarà pubblicato il 30 agosto via Nuclear Blast Records.
Jari Mäenpää commenta: “‘Time II’ è un viaggio epico dalla luce all’oscurità e di nuovo alla luce, che esplora l’universo e l’energia, contrapponendo paesaggi bui e tempestosi a calmi e bellissimi giardini di alberi di ciliegio in fiore con montagne nebbiose e innevate che vi lasceranno senza fiato. Ci sono canzoni con una velocità furiosa di batteria, chitarre e basso e bellissime canzoni melodiche più lente con una magica influenza esotica. Ci sono orchestrazioni massicce e cori conditi con strumenti del mondo antico e sintetizzatori scintillanti. Il canto pulito e svettante di Jari si contrappone al suo stile aggressivo. È un album estremamente dettagliato e complesso, in cui scoprirete cose nuove a ogni ascolto”.
Pre-ordina ‘Time II’ qui: https://wintersun.bfan.link/time-ii.ema
Finalmente la nostra pazienza sarà premiata quando l’album Time II dei finlandesi Wintersun sarà presentato al mondo il 30 agosto da Nuclear Blast. “È stato un bel viaggio”, ammette il mastermind Jari Mäenpää, che ha lavorato al suo ampio progetto Time fin dall’inizio del 2004.
‘Time II’ comprende sei brani epici con storie individuali. Tuttavia, i temi sono tutti collegati e questa linea rossa conferisce un senso concettuale. Entrando nell’universo dei Wintersun, siamo portati nel giusto stato d’animo con l’intro atmosferica di influenza orientale ‘Fields Of Snow’. Il primo vero brano dei Wintersun è la brillantezza metallica di ‘The Way Of The Fire’, con il fuoco che rappresenta l’energia delle stelle come fonte di vita, collegata anche al tempo. In ‘One With The Shadows’ sperimentiamo la magia di un’opulenza di armonie vocali, mentre gli arrangiamenti orchestrali si profilano come mosse ornamentali. Jari ha una visione straordinaria del testo: “Ora penso che si tratti di rimpianto. Si vive nell’ombra finché non si trasforma il rimpianto in qualcosa di positivo per continuare la propria vita”. In ‘Ominous Clouds’, le nuvole si addensano mentre l’interludio si dirige verso la prossima avventura esplorativa ‘Storm’. “È il brano più pesante e oscuro dell’album”, spiega Jari. “Ha persino influenze dalla musica classica, più precisamente dalle ‘Quattro Stagioni’ di Vivaldi, con chitarre furiose e batteria pesante, mentre il tono rimane caotico”. L’ultimo brano, ‘Silver Leaves’, è caratterizzato da una serie di suoni armoniosi, in parte eseguiti con strumenti tradizionali cinesi come l’erhu (simile al violino o al violino). La canzone, che si conclude con una nota positiva, racconta la storia di come trovare un luogo e uno stato d’animo calmo dopo la tempesta, di essere soddisfatti della propria vita e di godere della natura che ci circonda, come riflette il giardino di ciliegi sulla copertina.
L’artwork è stato realizzato da Cameron Gray, mentre il libretto è stato disegnato dall’artista ungherese Gyula Havancsák (testi, crediti e ringraziamenti) e da Onni Wiljami Kinnunen (foto della band).