Fulci, fuori la colonna sonora del gioco e fumetto ‘Cyberflesh’

Il 30/05/2024, di Melissa Ghezzo.

I death metaller italiani Fulci presentano una collaborazione con il progetto elettronico Talpah, disponibile per Time To Kill Records.

Le due tracce confezionate da questa unione vanno a rappresentare la colonna sonora di un nuovo gioco e fumetto edito da Hollow Press, intitolato ‘Cyberflesh’.

‘Cyberflesh’ – creato da Simone Alberto Grifone (game designer), David Genchi (disegni) e Marco Taddei (testi) – è una nuova realtà dove musica estrema, fumetto horror ed esperienza ‘dark weird’ si fondono.

Le implacabili percussioni di Talpah e gli ipnotici paesaggi sonori si fondono con le chitarre distorte dei Fulci, avvolgendo l’ascoltatore in un vortice di fascino e terrore digitale. Le voci gutturali dei Fulci incontrano le distorsioni e i glitch di Talpah, creando un’armonia dissonante che risuona nell’anima di chiunque si avventuri nell’oscurità di questa collaborazione.

I Fulci dichiarano:

“Quando Ttk e Hollow Press ci hanno chiesto di collaborare alla realizzazione di una soundtrack per il gioco di ‘Cyberflesh’ abbiamo subito accettato. ‘Cyberflesh’ è un fumetto molto splatter e violento. Inoltre, il progetto aveva molte similitudini con la storica collaborazione tra Games Workshop, Earache e Bolt Thrower, per il lancio del disco ‘Realm of Chaos’ nel 1989.
Proprio dal titolo ‘Cyberflesh’ ci è venuta l’ispirazione per creare una soundtrack capace di unire suoni umani (strumentali) a suoni cyber (elettronici). Per comporre i due brani abbiamo coinvolto il nostro amico e artista Talpah, che con il suo sound design è riuscito ad amplificare sia la violenza sonora, sia le parti atmosferiche inquietanti dei brani.
Anche la scelta dei supporti audio non è casuale: abbiamo scelto di riversare i brani su floppy disk super limitato e su CD con una grafica simile ai CD-ROM. Questi supporti, insieme ad un comic book dedicato disegnato da Genchi, saranno inseriti in un long box mega esclusivo. Grazie a Time To Kill e Hollow Press per aver reso possibile tutto questo”.