Lita Ford, racconta come andò con i Led Zeppelin negli anni ’70

Il 19/04/2024, di .

Lita Ford, racconta come andò con i Led Zeppelin negli anni ’70

In una nuova intervista a Lita Ford è stato chiesto di quando, negli anni Settanta, sarebbe stata contattata dai Led Zeppelin per suonare il basso nella band. Ha detto: “I The Runaways suonavano al Gazzarri’s o allo Starwood a West Hollywood, California – ho problemi con i nomi perché quei posti non ci sono più. Era al piano di sopra… sì, era lo Starwood. Erano i primi tempi dei Runaways – avevamo 17 anni o giù di lì. Jimmy Page e Robert Plant vennero a vedere lo spettacolo, e i Runaways erano una novità, essendo ragazze adolescenti che sapevano spaccare, spaccare e spaccare. I posti erano sempre pieni di fan e il nostro manager di allora, Kim Fowley, disse: “Ok, ragazze, radunatevi e fate una foto con Robert Plant e Jimmy Page“. Io mi misi lì, come a dire: “Oh sì, fantastico!”. Ero cresciuta ascoltandoli e stavo ancora crescendo. Robert Plant disse: “Stiamo cercando di sostituire il nostro bassista, John Paul Jones“, e io pensai: “Non ci posso credere. Mi rifiuto di credere che stia davvero uscendo dalla sua bocca”. Ho pensato: “Sta scherzando”, perché John Paul Jones è Dio al basso, per quanto mi riguarda. Ma è quello che ha detto. E me ne sono andato, pensando: “Oh, è stato bello. È stato carino da parte sua guardarmi in quel modo”. A quei tempi molte persone non ci guardavano come musiciste perché eravamo donne e giovani. Non ci prendevano mai sul serio come musiciste”.

Lita aggiunge: “Sono entrata nei The Runaways perché hanno saputo che ero una bassista. Avevo suonato il basso per qualche concerto in una band locale a Long Beach, in California, coprendo qualcuno che si era ammalato. Allora tutti pensarono che fossi un bassista. Quindi, non so… ma è quello che è uscito dalla bocca di Robert Plant. E io pensavo: ‘No, non l’ha detto davvero’, invece l’ha detto”.

“Amavo John Paul Jones e conoscevo tutte le sue linee di basso perché so suonare il basso oltre alla chitarra. A quel tempo conoscevo tutte le sue linee di basso. Non sapevo che avessero problemi nella band. Non ne avevo idea. Robert Plant mi disse solo: “Tu non suoni il basso, vero?”. Non ha detto altro, e io ho risposto: “Per chi?”. Ho già una band in cui mi trovo bene e non credo che mi sarei trovata bene nei Led Zeppelin. La gente non mi crede e pensa che stia mentendo, ma è successo”.