In fiamme il celebre Neseblod Records ex Helvete di Oslo
Il 10/04/2024, di Maurizio Buccella.
Non sono tuttora chiare le cause dell’incendio che ha divorato dall’interno l’iconico negozio di dischi Neseblod Records di Oslo, in passato di proprietà del fondatore dei Mayhem Oysten Aarseth sotto il nome di Helvete (“inferno” tradotto dal norvegese), considerato la base ufficiale dell’allora nascente scena del black metal scandinavo. Chiuso nei primi Anni Novanta a seguito della cattiva pubblicità attorno agli atti vandalici legati alle note vicende dell’Inner Circle, se sei un appassionato di metal – come si assume tu sia se sei sintonizzato su MH Italia – di passaggio per Oslo, è difficile mancare l’appuntamento col Neseblod, ad oggi visitato tanto per il valore storico che in quanto punto vendita. È proprio dal celebre scantinato, con la nuda parete occupata dalla scritta Black Metal con la T a forma di croce rovesciata, che secondo il giornale norvegese Verdens Gang (VG) pare sia divampato l’incendio. Il co-proprietario Kenneth Neseblod, sulle pagine di VG, afferma che ad oggi molti dei materiali esposti non erano in vendita, ma sono andati distrutti molti cimeli di autentico valore museale legati alla storia del metal estremo in Norvegia tra cui demo originali, musicassette e molte lettere all’epoca piuttosto diffuse nella comunità dei metalheads. La piattaforma Go Fund Me ha già iniziato a raccogliere aiuti economici per riportare alla gloria un pezzo di storia della musica estrema.