Celtica VDA, si è chiusa con 13.300 presenze la 27^ edizione del festival

Il 05/07/2023, di .

Celtica VDA, si è chiusa con 13.300 presenze la 27^ edizione del festival

Si è chiusa da poco la 27ª edizione di CELTICA Valle d’Aosta, la festa internazionale di musica, cultura e arte celtica più alta d’Europa.

Il commento a caldo di Laura Plati e Riccardo Taraglio – rispettivamente direttrice tecnica e direttore artistico – è estremamente positivo: «Questa ventisettesima edizione ha incarnato perfettamente il motto di Celtica, che è riportato all’ingresso del Bosco del Peuterey: Non ci sono estranei qui, solo amici che non abbiamo ancora incontrato. L’energia, l’atmosfera, le emozioni, le sensazioni percepite nei giorni della manifestazione hanno reso quasi indistinguibili pubblico e organizzatori. Tutti noi abbiamo percepito l’armonia che si è respirata nel Bosco e il desiderio da parte di tutti di realizzare anche quest’anno il Sogno che continua da 27 edizioni».
I numeri confermano il successo della manifestazione: Celtica 2023 ha registrato 13.300 presenze negli eventi organizzati tra Aosta, Courmayeur, di cui 10.500 presenze nel solo Bosco del Peuterey.
Il successo è dovuto innanzi tutto allo sforzo dell’associazione culturale Clan Mor Arth – Clan della Grande Orsa, che dal 1997 organizza la manifestazione, e dal supporto di oltre 160 volontari, coordinati da 22 responsabili di settore.
Il programma proposto al pubblico quest’anno era composta da circa 50 concerti e spettacoli, 180 animazioni e attività, 50 conferenze ripetute nei 4 giorni, offerti da 90 musicisti e ballerini, 60 rievocatori (Clan della Fossa, Labarum Bagauda Teuta Laevi, Arcieri del Grifone, Cantos Alisianon), 45 artigiani.
Il grande protagonista della festa è stato come sempre il secolare Bosco del Peuterey, che ha ospitato la gran parte degli appuntamenti: un valore aggiunto certificato lo scorso marzo dai CeltCast Awards di Amsterdam, dove Celtica ha vinto il primo premio come miglior location e il terzo premio come miglior festival.
La novità di questa 27ª edizione è stata l’ouverture organizzata ad Aosta in collaborazione con il Comune di Aosta in occasione della Festa della Musica il 21 e 22 giugno.
Mercoledì 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, in piazza Chanoux alle ore 17:00, si è esibito il David Pasquet 3, formazione scatenata e portatrice di Trad-Innovation, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio onirico di musica elettronica dalle profonde radici bretoni, reinterpretando il biniou e la bombarde, i due strumenti della tradizione popolare. Giovedì 22 giugno nella chiesa di Sant’Orso si è esibito Alan Stivell, il maggiore divulgatore della musica bretone e celtica nel mondo. Il suo concerto, che ha proposto un repertorio di musica bretone dalle sorprendenti connessioni con la cultura cristiana, ha registrato il tutto esaurito.

Giovedì 29 giugno si è aperto invece il programma in Val Veny, con i primi concerti e animazioni nel Bosco del Peuterey e la Welcome Scottish Dinner, la cena scozzese di benvenuto.
Come da tradizione la musica è stata la protagonista delle 4 giornate: artisti provenienti da Italia, Scozia, Francia e Polonia hanno animato le giornate e le nottate.
Oltre ad amici “storici” come Vincenzo Zitello, Katia Zunino e i Gens d’Ys, il pubblico ha acclamato le esibizioni di: Gnoss (Scozia), Celtic Knot Pipes & Drums (Italia), Uncle Bard and the Dirty Bastards (Italia), Beltaine (Polonia), Falasgair (Scozia), Tarran (Scozia), Compagnia del Coniglio (Italia), Barbagelata (Italia), Gwennyn (Francia), The Selkie (Italia), Andrea Rock and the Rebel Poets (Italia).
La riuscita dell’evento è stata possibile anche grazie allo sforzo dei numerosi partner che a vario titolo sostengono Celtica Valle d’Aosta.
Innanzi tutto i partner istituzionali: la Regione Autonoma Valle d’Aosta e in particolare l’Assessorato allo Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità Sostenibile, l’Assessorato ai Beni e alle Attività Culturali, Sistema Educativo e Politiche per le Relazioni Intergenerazionali, l’Assessorato all’Agricoltura e Risorse Naturali, l’Assessorato alle Opere Pubbliche, Territorio e Ambiente; il Comune di Courmayeur, il Comune di Aosta. A questi si aggiungono i partner che hanno aiutato l’organizzazione a diffondere il programma e tutte le iniziative che arricchiscono la manifestazione: Courmayeur Mont Blanc, Love VdA, Lineatrad, Keltìa, SkyWay Monte Bianco. Infine i numerosi partner tecnici e dell’area gastronomica: Ristorfoods, Ristodario, Lumar, Valmatic, Fumasoli Audio & Lights rental, Copro, Guyon Pellissier & c., Censi Noleggi Aosta, Agrimec Aosta, Chez Drink, Bonne Vallée Chappoz, Tognan Agricoltura di Montagna, Le Velo Catering & Banqueting, Orchidea, Apicoltura Le Querce, Algida, Progetto Formazione, PF Campus, Kombo, Aosta Iacta Est, Nati per Leggere Valle d’Aosta, Valdigne Services, Partesa, Cidrerie Maley, Traforo del Monte Bianco, Camping Aiguille Noire, Bar Ristorante Pizzeria Capitan des Alpes, Ristorante La Zerotta.