Pupil Slicer, fuori il secondo album “Blossom”

Il 21/06/2023, di Fabio Magliano.

Il trio mathcore londinese Pupil Slicer presenta il suo attesissimo secondo album, “Blossom”, tramite Prosthetic Records. Il secondo full-length dei Pupil Slicer è un’opera concettuale di hard sci-fi/cosmic horror rock, che trae influenza dai classici del genere, dai libri ai film e ai videogiochi, con temi primari di abietta disperazione, reincarnazione e fascino dell’inferno.

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Parlando dell’uscita di “Blossom”, i Pupil Slicer commentano: “Siamo incredibilmente entusiasti di presentare al mondo il nostro nuovo album, abbiamo dedicato centinaia, se non migliaia, di ore di lavoro a questo progetto ed è fantastico poter finalmente condividere Blossom nella sua interezza con tutti. Ci auguriamo che troviate qualcosa con cui entrare in sintonia e, soprattutto, che vi divertiate con noi con le 10 nuove tracce. Grazie!”

In “Blossom” la principale autrice dei testi di Pupil Slicer, Kate Davies, ha creato una storia che trasmette esperienze personali attraverso una narrazione ultraterrena. Sulla scia di un segnale profano di origine aliena, l’album si apre con la protagonista che perde il contatto con la realtà sotto un cielo notturno stellato. Quello che segue è un viaggio caleidoscopico attraverso un altro piano di esistenza dove tutto non è come sembra; intrappolato in un ciclo di distruzione che deve essere impartito agli altri. Il racconto giunge infine a un punto con la serenità raggiunta nei minuti finali, piantando i semi della speranza per un’opportunità di ricominciare.

Mentre “Mirrors” del 2020 era un album molto crudo e biografico, in “Blossom” Davies ha saputo mescolare abilmente le esperienze vissute con i racconti che si dipanano nelle dieci tracce del disco successivo. Queste storie sono sostenute dall’intricata e abile spina dorsale ritmica fornita da Josh Andrews alla batteria, Luke Fabian al basso e dall’esplosione di suoni taglienti dell’ex chitarrista dal vivo Frank Muir. Raccontati attraverso il prisma di una narrativa fantastica, la consegna viscerale e l’energia catartica sono palpabili come sempre; gli abbellimenti intergalattici non possono distruggere il legame ombelicale tra ciò che si agita all’interno e ciò che viene poi vomitato fuori.

Un mese intenso in studio con il produttore Lewis Johns ha portato a un album dal suono coeso e sicuro che abbraccia il canto etereo, i breakdown elettronici e l’audace sperimentazione, senza mai perdere di vista i loro principi fondamentali. Attraverso l’oscurità e la disperazione, c’è sempre – come minimo – un barlume di luce in tutto ciò che fanno. Attingendo da influenze diverse come Nine Inch Nails, Deafheaven, Radiohead e Botch, i Pupil Slicer hanno plasmato un album effervescente di passione, ma che non si sottrae a un buon gancio e a un ritornello orecchiabile.

Blossom track list
1. Glaring Dark of Night
2. Momentary Actuality
3. Departure in Solitude
4. Creating the Devil in Our Image
5. The Song at Creation’s End
6. No Temple
7. Terminal Lucidity
8. Language of the Stars
9. Dim Morning Light
10. Blossom