The Obsessed, fuori il documentario sulla storia di Scott “Wino” Weinrich

Il 09/06/2023, di .

The Obsessed, fuori il documentario sulla storia di Scott “Wino” Weinrich

Il 13 maggio è uscito in DVD e in formato digitale il primo documentario sulla leggenda del doom metal statunitense Scott “Wino” Weinrich (frontman dei The Obsessed, ex Saint Vitus). Diretto da Sharlee Patches di New Terms Productions, “WINO: The Documentary” è un’immersione profonda nella vita da fuorilegge, nell’epica carriera quarantennale e nella duratura influenza di Wino, in una rappresentazione onesta, cruda e spesso esilarante dell’uomo e della sua musica. Intrecciata con le performance dal vivo delle sue numerose e leggendarie band, la storia è strutturata da interviste, viaggi on the road, tour e intimi dietro le quinte. Guarda il trailer ufficiale del film

Il film ospita Dave Grohl (Foo Fighters), Phil Anselmo (Pantera, Down), Pepper Keenan (Corrosion of Conformity), Henry Rollins (Black Flag), Bobby Liebling (Pentagram), Dixie Dave (Weedeater), Jimmy Bower (Down, Eyehategod) e altri ancora.

“WINO: The Documentary” (2023)
Disponibile su DVD e digital streaming via New Terms Productions

Scott “Wino” Weinrich è noto per essere l’iconico frontman dei fondatori di pietre miliari del doom metal Saint Vitus e The Obsessed – entrambi fondati alla fine degli anni ’70 e venerati per aver ispirato centinaia di band sulla loro scia – nonché di Spirit Caravan, The Hidden Hand, Shrinebuilder e altri ancora. Nel corso della sua prolifica e appassionata carriera quarantennale, che si tratti di gettare le basi del doom moderno o di navigare con successo attraverso le terre del folk rock, Wino è rimasto una forza incrollabile della scena underground. Wino ha formato la sua prima band, The Obsessed, nel 1978, dando inizio al regno dell'”heavy and slow” decenni prima che il doom diventasse un genere fiorente a livello mondiale. Qualche anno dopo, si trasferisce in California per unirsi ai Saint Vitus, con i quali pubblica il fondamentale “Born Too Late” (1986), una delle affermazioni più potenti della storia del doom, con la voce rauca, accorata e punk di Wino che rimbomba forte sopra la folla di ululanti e smaniosi imitatori di Ozzy.

Dopo la riformazione dei The Obsessed e un breve flirt con le major all’inizio degli anni Novanta, che comprendeva un aggiornamento di “The Wizard” dei Black Sabbath al fianco di Geezer Butler, Bill Ward e Rob Halford, Wino formò un’altra influente formazione, gli Spirit Caravan. La nuova band fonde il suo marchio di fabbrica con un’accresciuta sensibilità soul, iniziando a gettare le basi per la sua successiva esplorazione di un songwriting acustico ed espansivo. In questo periodo, Dave Grohl invita Wino a unirsi al suo progetto all-star Probot, insieme a Lemmy Kilmister, King Diamond, Max Cavalera e altri personaggi di spicco. Dopo numerosi tour mondiali con le sue varie band, la fonte creativa è rimasta inesauribile e Wino ha intrapreso una nuova direzione con l’uscita del suo debutto da solista, “Punctuated Equilibrium”, rapidamente seguito da un secondo LP solista “Adrift” nel 2010, una serie di collaborazioni con il cantautore folk tedesco Conny Ochs e “Forever Gone” nel 2020. Wino si è imbarcato in estese tournée europee e nordamericane come solista, continuando a mantenere la sua fiorente produzione solista anche con l’arrivo della tanto annunciata e gradita ricostituzione dei The Obsessed, formatisi per la terza volta nel 2017. I The Obsessed, ora composti da quattro elementi, hanno effettuato numerosi tour dal 2020 e hanno appena completato il loro ultimo album in studio “Gilded Sorrow”, che uscirà per Ripple Music nel 2023.

Oggi Wino è rispettato in tutto il mondo come il padrino del doom e uno dei personaggi più venerati della musica heavy underground. Festival mondiali come Roadburn, Hellfest, Psycho Las Vegas, Desertfest, Maryland Deathfest, Rock Hard Fest, Monolith On The Mesa e innumerevoli altri continuano a invitare Wino attraverso le sue varie incarnazioni sonore anno dopo anno.