Pupil Slicer, presentano il video di “Momentary Actuality”

Il 22/05/2023, di Fabio Magliano.

I Pupil Slicer hanno condiviso un nuovo singolo e video musicale, intitolato “Momentary Actuality”. “Momentary Actuality” è il terzo e ultimo singolo estratto dal loro secondo album, “Blossom”, in uscita il 2 giugno via Prosthetic Records. Il video musicale espande ulteriormente la trama dell’opera rock hard science fiction/cosmic horror di Pupil Slicer per “Blossom”, con David Gregory che ancora una volta si occupa della direzione visiva.

Parlando di “Momentary Actuality”, la band commenta: “Momentary Actuality serve come punto di partenza per la storia di Blossom e racchiude anche una dichiarazione di missione musicale per l’album, la canzone comprende una vasta gamma di stili che si trovano nel resto di Blossom. Questa canzone mostra davvero la nostra progressione come musicisti sia a livello tecnico che compositivo, con una grande cura nel creare una struttura molto soddisfacente per i riff e i breakdown sopra le righe per cui siamo conosciuti”.

Traendo influenza da una miriade di classici del genere tra libri, film e videogiochi, la principale autrice dei testi dei Pupil Slicer Kate Davies, ha creato una storia che trasmette esperienze personali attraverso una narrazione ultraterrena. Sulla scia di un segnale profano di origine aliena, l’album si apre con la protagonista che perde il contatto con la realtà sotto un cielo notturno stellato. Quello che segue è un viaggio caleidoscopico attraverso un altro piano di esistenza dove tutto non è come sembra; intrappolato in un ciclo di distruzione che deve essere impartito agli altri. Il racconto giunge infine a un punto con la serenità raggiunta nei minuti finali, piantando i semi della speranza per un’opportunità di ricominciare.

Mentre “Mirrors” del 2020 era un album molto crudo e biografico, in “Blossom” Davies ha saputo mescolare abilmente le esperienze vissute con i racconti che si dipanano nelle dieci tracce del disco successivo. Queste storie sono sostenute dall’intricata e abile spina dorsale ritmica fornita da Josh Andrews alla batteria, Luke Fabian al basso e dall’esplosione di suoni taglienti dell’ex chitarrista dal vivo Frank Muir. Raccontati attraverso il prisma di una narrativa fantastica, la consegna viscerale e l’energia catartica sono palpabili come sempre; gli abbellimenti intergalattici non possono distruggere il legame ombelicale tra ciò che si agita all’interno e ciò che viene poi vomitato fuori.

Un mese intenso in studio con il produttore Lewis Johns ha portato a un album dal suono coeso e sicuro che abbraccia il canto etereo, i breakdown elettronici e l’audace sperimentazione, senza mai perdere di vista i loro principi fondamentali. Attraverso l’oscurità e la disperazione, c’è sempre – come minimo – un barlume di luce in tutto ciò che fanno. Attingendo da influenze diverse come Nine Inch Nails, Deafheaven, Radiohead e Botch, i Pupil Slicer hanno plasmato un album effervescente di passione, ma che non si sottrae a un buon hook e a una buona canzone.