Trading Aces, guarda il video di “Hello Hangover”

Il 09/05/2023, di .

Trading Aces, guarda il video di “Hello Hangover”

Gli sleaze rocker di Los Angeles Trading Aces  (con membri di Warrior Soul, Streetwalkin’ Cheetahs e The City Kids) hanno pubblicato un secondo video tratto dal loro nuovo album “Rock ‘n’ Roll Homicide”.

Guarda il nuovo video “Hello Hangover”

“Hello Hangover” è una delle prime canzoni che io e il chitarrista Dennis Post abbiamo scritto insieme quando abbiamo iniziato a collaborare a quelli che sarebbero diventati i Trading Aces. Abbiamo registrato una cover dei Van Halen quando Eddie è morto nel 2020, e la sigla del club motociclistico affiliato ai Danish Hell Angels, The Devil’s Choice, e volevamo collaborare di più. Dennis mi ha mandato alcune idee, e una di queste era il riff che è diventato “Hello Hangover”. Non c’è da sorprendersi, ma il giorno in cui ho ascoltato il brano per la prima volta ero piuttosto sbronzo, quindi quello stato d’animo è diventato l’ispirazione per il testo. Un anno dopo, nell’estate del 2022, abbiamo girato metà del video in un club chiamato High Voltage a Copenaghen e il resto al The Good Bar di Long Beach. Io ho diretto il video, mentre mia moglie Sarah Robinson, mia figlia Bella e il suo partner Evan Reese hanno girato tutto. Nonostante le bevute e le risse, Trading Aces è un’operazione familiare molto unita. Si dà il caso che la nostra famiglia abbia molto talento e sia disturbata quanto noi!” spiega Frank Meyer.

Ossessionati dalle auto veloci, dal bere forte, dall’infrangere leggi e cuori, i Trading Aces sono una band di fuorilegge del rock ‘n’ roll composta da quattro elementi e con un album di debutto intriso di sangue e birra che, semplicemente, spacca. Composti da musicisti provenienti da tre paesi diversi, gli Aces si sono incontrati durante la pandemia e hanno cercato di sopravvivere con la musica mentre il mondo si congelava. Con membri di Warrior Soul, Streetwalkin’ Cheetahs e The City Kids, il sound della band è un mix di hard rock, punk e heavy metal vecchia scuola, condito da un sacco di orecchiabili ganci pop. Pensate ai Wildhearts che incontrano i Social Distortion. Pensate ai Cheap Trick che incontrano i Judas Priest. Pensate agli AC/DC che incontrano gli Hanoi Rocks. Queste sonorità si riversano con volume, attitudine e brividi su Rock ‘n’ Roll Homicide… e c’è voluta solo la fine del mondo per far girare la palla.