Savatage, Jon Oliva annuncia il disco d’addio della band

Il 21/04/2023, di Fabio Magliano.

Grandi notizie in casa Savatage. In una recente intervista Jon Oliva ha confermato di essere al lavoro su quello che dovrebbe essere il disco d’addio della mitica metal band americana. Stando a quanto affermato dal musicista “al momento c’è abbastanza materiale per tre album e quello che farò è condensare il tutto. Cercherò di condensarlo in un solo album con tre bonus track. Registrerò tutto quando avrò i ragazzi qui. Quindi registreremo tutta la roba che abbiamo. E nel caso volessi fare un altro album, avrò tutto pronto”. 

Per quanto riguarda la direzione stilistica ha affermato “Alcune di queste cose sono davvero forti. Mi guardo persino mentre dico: ‘Porca puttana. È davvero forte”. E il fatto che io e Zak Stevens ci dividiamo la voce e facciamo canzoni insieme, come un duetto, è ancora più… mi fa impazzire. Ho scritto di proposito cinque o sei canzoni appositamente per farle cantare a Zak. E poi ho lavorato su molte canzoni con Al Pitrelli,,, poi abbiamo un paio di grandi canzoni epiche. Questo sarà il miglior album che abbia mai fatto. Perché quando esco di scena, voglio uscire al top”.

Per quanto riguarda la line-up si tratterebbe di una reunion vera e propria con, oltre ai due cantanti già citati, Steve Wacholz e Jeff Plate alla batteria, Johnny Lee Middleton al basso, Al Pitrelli e Chris Caffery alla chitarra, con l’aggiunta della tastierista Jane Mangini della Trans Siberian Orchestra e Vitalij Kuprij.

Voglio coinvolgere tutti fin dall’inizio. Voglio che sia un album con una band al completo, tutti noi che lavoriamo insieme. E sarà fantastico” ha continuato Oliva.

Il titolo provvisorio del disco è ‘Curtain Call’, le registrazioni inizieranno a giugno e dovrebbe vedere la luce a aprile 2024 in occasione del compleanno del compianto Chris Oliva, per poi promuoverlo durante i festival estivi “Abbiamo molte offerte per venire a fare dei festival. E io mi sono detto: “Va bene, amico, ascolta… non ho più 25 anni. Se dobbiamo farlo, voglio fare il Wacken, voglio farli tutti. E poi basta. E poi basta. È il mio modo di dire addio a tutti. Dare ai fan un saluto da parte mia e dei ragazzi”