Sabaton, fuori l’EP “Stories From The Western Front” e il singolo “1916”
Il 14/04/2023, di Fabio Magliano.
L’ultimo EP della trilogia “Echoes Of The Great War” EP dei Sabaton, intitolato “Stories From The Western Front”, è ora ufficialmente disponibile su tutte le piattaforme e contiene una cover inedita del noto brano “1916” dei Motörhead.
Ascolta ora Stories From The Western Front: https://music.sabaton.net/StoriesFromTheWesternFront
Per celebrare questo ultimo EP, la band ha anche pubblicato un nuovissimo video musicale per “1916”, girato a Birmingham e al famoso Black Country Living Museum. Il video musicale presenta un’infinità di personaggi storici della tradizione Sabaton, un esercito di metallari di Birmingham che fanno headbanging e persino un cameo dei membri viventi dei Motörhead, Mikkey Dee e Phil Campbell.
Il fronte occidentale è stato uno dei principali teatri di conflitto della Prima Guerra Mondiale. Si estendeva per oltre 400 miglia attraverso la Francia e il Belgio, dal confine svizzero al Mare del Nord. Era un luogo mortale e, per mettere le cose in prospettiva, vi morirono almeno 4 milioni di uomini, anche se la cifra reale non potrà mai essere confermata.
L’EP Stories From The Western Front racconta le storie di coloro che hanno combattuto e sono caduti sul Fronte Occidentale, un luogo in cui le trincee e i bombardamenti incessanti hanno portato gli uomini alla pazzia. Spesso chi tornava da questo luogo infido lo faceva con uno shock da granata e incubi cronici, PTSD o ferite che cambiavano la loro vita per sempre.
“Siamo entusiasti di pubblicare l’ultimo EP della serie “Echoes Of The Great War” e un nuovo video musicale, che abbiamo girato con piacere nel Regno Unito. Il nostro nuovo EP racconta le storie che provengono dal fronte occidentale, un teatro di guerra brutale e spietato. La battaglia di Verdun, che è stata la più lunga della Prima Guerra Mondiale, la battaglia di Passchendaele del 1917 nelle Fiandre, la battaglia della Somme… sono tutte cose che non dobbiamo dimenticare. E con questo EP – anzi, con l’intera raccolta di EP – la nostra unica missione è stata quella di immortalare queste storie e fare in modo che fossero in primo piano nella mente di tutti”, spiega Pär Sundstrom.
“Parlando della Battaglia della Somme, questo conflitto ha causato un’enorme perdita di vite umane – circa 300.000 vittime. È stato uno dei conflitti più sanguinosi e letali della Prima Guerra Mondiale e della storia dell’umanità! È su questo che è stato scritto “1916” ed è per questo che era il pezzo mancante del puzzle di questo EP”, aggiunge Pär.
Nel frattempo, Joakim Brodén condivide ulteriori informazioni sulla cover dei Motörhead realizzata dalla band: “Abbiamo pensato che “1916” fosse la canzone perfetta per questo EP, non solo perché è legata alla Prima Guerra Mondiale, ma anche perché ci piace tutto di questa canzone. Lemmy è stato ispirato a scrivere questo brano dopo aver visto un documentario sulla battaglia della Somme. Il testo è carico di emozioni e descrive perfettamente le esperienze di tutti i giovani soldati, la maggior parte dei quali erano essenzialmente bambini. Un testo che mi commuove molto e che colpisce nel segno è: “Eravamo cibo per il cannone, e questo è ciò che si è quando si è soldati”. Non riesco a togliermelo dalla testa”.
“Pensiamo di aver reso giustizia a questa canzone. È il nostro tributo a una delle più grandi band del mondo e un cenno a coloro che hanno combattuto nella Prima Guerra Mondiale e hanno compiuto l’estremo sacrificio!”, osserva.
Con ogni EP della trilogia Echoes Of The Great War, i Sabaton pubblicano un esclusivo digipak in numero limitato.