Demonstealer, esce il primo singolo “Monolith Of Hate”

Il 30/03/2023, di .

Demonstealer, esce il primo singolo “Monolith Of Hate”

Provenienti da Mumbai, India, i veterani del metal Demonstealer hanno annunciato il loro nuovo disco completo “The Propaganda Machine”, che uscirà il 31 marzo tramite l’etichetta svedese Black Lion Records. “The Propaganda Machine” è il quarto album completo del frontman dei Demonic Resurrection, Demsontealer, e il disco in uscita presenta un ensemble d’élite composto da alcuni dei migliori musicisti metal in circolazione. L’album, composto da otto tracce, è implacabile nella sua brutalità, pur rimanendo melodico. Dal punto di vista dei testi, l’album è una dura presa di posizione sul mondo polarizzato di oggi e parla di verità al potere. A sostegno del nuovo album, Demsontealer ha pubblicato due singoli: “Monolith Of Hate” e “The Fear Campaign”

Tracklist:
1. The Fear Campaign
2. Monolith Of Hate
3. The Propaganda Machine
4. The Art Of Disinformation
5. Screams Of Those Dying
6. The Great Dictator
7. The Anti-National
8. Crushing The Iron Fist
L’artwork è stato realizzato da Daemorph Art e l’album è stato mixato e masterizzato presso gli Hertz Studio in Polonia (Decapitated, Hour Of Penance, Vader, Behemoth). “The Propaganda Machine” uscirà il 31 marzo ed è ora disponibile per il pre-ordine a QUESTO LINK

Anabelle Iratni su “Monolith of Hate”: “C’è una bella dualità in questo brano, come spesso si vede nella condizione umana. È stato un processo molto naturale scrivere le parti di tastiera, che si prestano bene all’umbra di tutto il brano“.

Demonstealer aggiunge: “Musicalmente questa è una delle canzoni più veloci dell’album e allo stesso tempo la più melodica. Il testo della canzone parla dello stato attuale del mondo e di quanto sia odioso il mondo. Il divario politico e sociale, l’odio in particolare. Io vivo in India, che come la maggior parte dei Paesi sta vivendo un’ondata di odio. Sono sempre i politici e i leader religiosi a fomentare l’odio contro le minoranze. Ne siamo consumati e ogni giorno assistiamo a notizie e crimini orribili. In India, da quando il partito nazionalista indù di destra è salito al potere, c’è stata un’impennata di crimini contro le minoranze, ci sono stati attacchi a studenti, giornalisti e attivisti imprigionati e così via. Hanno assunto centinaia di persone nella loro cellula informatica e il loro unico compito è quello di diffondere propaganda e odio online. Nemmeno Bollywood viene risparmiata. È un vero spettacolo di merda e questa canzone è un riflesso dell’odio che vediamo nel mondo di oggi”.

Il Demonstealer commenta:
“Nel corso degli anni ho parlato molto dei problemi che affliggono il mio Paese, l’India. Abbiamo un governo di destra, estremista e religioso, che ha lavorato duramente per creare paura nelle menti della gente comune demonizzando le persone di altre religioni. La paura è sempre stata un’arma, sia in politica che in religione, per tenere le persone sotto controllo. È di questo che parla la canzone. Dal punto di vista musicale, Hannes Grossmann (batteria) e Dominic Lapointe (basso) hanno aggiunto un’energia incredibile al brano. Mi piace pensare che si tratti di un caos controllato. Dean Paul Arnold ha aggiunto la ciliegina sulla torta con i suoi assoli di chitarra e le sue melodie epiche”.