Host, esce oggi ‘IX’ accompagnato dal video di ‘Divine Emotion’
Il 24/02/2023, di Fabio Magliano.
Oggi esce ‘IX’, l’album di debutto del nascente duo dark wave Host. Per celebrare l’uscita, la band ha rivelato il video generato dall’intelligenza artificiale di “Divine Emotion”. Il video, diretto da Pär Lundkvist, abbina le più antiche fotografie di ritratti mai scattate alla più recente tecnologia per dar loro vita.
Greg Mackintosh commenta: “Finalmente il nostro album di debutto ‘IX’ è stato pubblicato. Il culmine di 2 anni di struggenti riflessioni”.
Guardate ora il video di “Divine Emotion”:
Acquista IX e ascoltalo in streaming su tutte le piattaforme all’indirizzo: https://bfan.link/host-ix.ema
Tracklist:
1. Wretched Soul
2. Tomorrow’s Sky
3. Divine Emotion
4. Hiding From Tomorrow
5. A Troubled Mind
6. My Only Escape
7. Years of Suspicion
8. Inquistion
9. Instinct
IX Digipack Tracklist
1. Wretched Soul
2. Tomorrow’s Sky
3. Divine Emotion
4. Hiding From Tomorrow
5. A Troubled Mind
6. My Only Escape
7. Years of Suspicion
8. Inquistion
9. Instinct
10. I Ran (A Flock Of Seagulls cover)
11. Hiding From Tomorrow (Lustmord Remix)
12. Tomorrow’s Sky (GosT Remix)
Informazioni su Host:
Le origini degli Host non risalgono all’omonimo album dei Paradise Lost del 1999, bensì ai club musicali del West Yorkshire della metà e della fine degli anni Ottanta. Holmes e Mackintosh erano già fanatici dell’heavy metal (“pazzi per il metal thrashing“, come dice Holmes), ma erano ugualmente attratti dalle scene musicali new wave e goth. I ritmi martellanti, le melodie sublimi e il sottofondo di oscurità li attiravano, generando un immediato ascolto e il desiderio di approfondire.
Durante la pandemia, Mackintosh mise finalmente in cantiere un progetto che avrebbe unito la sua inclinazione per il sound design con gli umori e le atmosfere del dance-pop e del goth degli anni Ottanta. Il progetto era inizialmente un’impresa solitaria, finché non chiese a Holmes, il suo partner di lunga data per la stesura delle canzoni di Paradise Lost, di unirsi a lui. Il nome Host è stato scelto in omaggio al suddetto album, che ha visto i Paradise Lost impegnati in un periodo di sperimentazione senza precedenti, che non ha mai messo in discussione le loro radici metal, ma ha anche sfidato la loro fanbase in modi mai visti prima.
“Abbiamo sempre sostenuto Host come album”, dice Mackintosh. “Questo progetto non è totalmente collegato a quell’album, ma alcune idee sono estrapolate. Stiamo prendendo la premessa di base e la stiamo provando ora. E, in realtà, era qualcosa di divertente e interessante da fare per noi. Abbiamo fatto Paradise Lost per molto tempo e ci è venuta voglia di provare qualcosa di diverso dal punto in cui si trova ora PL. Potrei portare PL su questa strada di nuovo. Chi lo sa? Potrebbe accadere se vivremo abbastanza a lungo, ma ho pensato: “Perché non ora?”. Avevo il tempo per farlo”.
Gli HOST sono:
Nick Holmes – Voce
Greg Mackintosh – Chitarre, sintetizzatori e programmazione