The Hip Priests, tornano con il nuovo singolo “Shakin Ain’t Fakin”

Il 13/01/2023, di Andrea Lami.

Dalla loro nascita nel 2006, i The Hip Priests hanno pubblicato ben trenta singoli da 7 pollici, quattro album, due compilation e tre EP per varie etichette indipendenti di tutta Europa e degli Stati Uniti. Fieramente indipendenti e instancabilmente motivati, i ‘Priests’ hanno predicato il loro sermone ad alta energia di misantropia, odio e disprezzo attraverso numerosi tour nel Regno Unito, in Europa e negli Stati Uniti e hanno fatto innumerevoli apparizioni in festival accolti con entusiasmo.

Conquistando una meritata reputazione di band dal vivo, negli ultimi anni la popolarità del gruppo è cresciuta ulteriormente, tanto che si esibiscono regolarmente al fianco di spiriti affini come The Hellacopters, Gluecifer, The Good the Bad and the Zugly, New Bomb Turks, Dwarves e Zeke sia ai festival che nei club. Le recensioni entusiastiche si susseguono a ogni uscita, e vanno da “una band al top e un passo avanti rispetto a tutti i loro contemporanei britannici” a “se avete dubbi su quanto siano bravi questi ragazzacci, allora dovete chiudere a chiave”. Dopo 16 anni di carriera, alcune band potrebbero prendersela comoda, ma nonostante una pandemia globale, la loro determinazione e la loro attività non hanno subito battute d’arresto. Il loro quinto, e di gran lunga il migliore album completo – “Roden House Blues” – è stato scritto, provato e registrato durante questo periodo e sarà pubblicato il 5 maggio 2023, via The Sign Records.

Il nuovo singolo “Shakin Ain’t Fakin” è il primo assaggio agrodolce di “Roden House Blues” e arriva tuonando dalle trappole a tutto spiano, un assalto rock n’ roll a tutto spiano per dare il via al 2023.

O come dicono gli stessi Hip Priests:
“Scuotersi al suono e vibrare di rabbia. Mantenere la propria sanità mentale e la propria concretezza mentre i politici globali cercano di ucciderci (o venderci) tutti. Ignorate Elton, ogni notte è buona per combattere. Questo brano è arrivato più tardi nella selezione di canzoni che abbiamo provato per l’inclusione nel nuovo album ma, dal demo grezzo al momento in cui l’abbiamo provato, si è rapidamente imposto come una delle pietre miliari dell’album ed è già diventato un killer dal vivo. Più ganci di una scatola di pesci, chitarre incendiarie e un enorme coro anthemico. Cosa volete di più dal vostro rock ‘n’ roll? … Che ne dite di Von Cruz che sputa senza sforzo un rap ispirato all’estasi?
Sempre in movimento, mai per finta. Tirate su quel marciapiede – riesco a vedere la spiaggia”.