Vai/Gash, l’album inedito pubblicato dopo 30 anni anticipato dal primo videosingolo
Il 10/11/2022, di Andrea Lami.
Vai/Gash è un album di collaborazione tra Steve Vai e Johnny “Gash” Sombretto, registrato negli anni Novanta. Le registrazioni sono rimaste sullo scaffale per 30 anni e finalmente vedono la luce.
Intorno al 1990 Steve si è immerso nell’uso della motocicletta e nella cultura biker, che lo ha portato a desiderare di registrare un album di rock diretto. Tramite un amico ha conosciuto Johnny “Gash” Sombretto. Gash era un appassionato di motociclette, gravemente segnato da un incidente all’età di 21 anni. Steve e Gash entrarono subito in sintonia.
Steve fece cantare a Gash le canzoni di tipo motociclistico che aveva scritto e nulla lo preparò alla voce che uscì dalla bocca di Gash. Questa era la voce che voleva sentire su questi brani di rock sfrenato. Nonostante gli altri progetti musicali di Steve in quel periodo, come Sex & Religion, c’era sempre l’intenzione di pubblicare questo disco.
Italo-Americani di seconda generazione cresciuti per le strade dei sobborghi caotici di New York , con il culto di quella generazione Easy Rider e l’amore per la libertà ispirata dal mito tutto a stelle e strisce della frontiera e di quel ‘born-to-be wild’ che solo la vita a cavallo di una Harley Davidson offriva e forse ancora offre ai sognatori senza età.
Ma non fu così. Nel settembre del 1998 squilla il telefono di Steve e la fidanzata di John gli comunica che John ha avuto un incidente in bicicletta ed è morto. Sconfortato, Steve mise l’intero progetto su uno scaffale e si dedicò ad altri progetti. Dopo tre decenni, l’album uscirà, come tributo a quello che sarebbe stato sicuramente uno dei più grandi cantanti rock.
Steve Vai con questo disco, ricorda i suoi anni passati con l’amico di scorribande, ora defunto singer in questo album, Johnny “Gash” Sombrotto, uno spericolato nella vita, dal corpo pieno di cicatrici, l’animo gentile ed una smodata passione per quella sotto cultura del vivere in moto. Nel descrivere questo disco e fotografia dell’epoca Steve ricorda : “In un ‘flusso di coscienza’, nel 1991, in meno di due settimane credo, volevamo riprodurre il sound degli anni spesi sulla Harley con gli amici ascoltando quel rock anni 70’. Un disco rimasto in un cassetto per 30 anni e con una storia molto particolare”.