Feelingless, una all star band per dare voce a chi non ha voce

Il 24/10/2022, di .

Feelingless, una all star band per dare voce a chi non ha voce

Il 2 dicembre uscirà “Metal Against Animal Cruelty”, il primo lavoro del progetto all-star Feelingless. Nato da un’idea di Hugo Markaida, membro della band spagnola di melodic death metal Rise to Fall, Feelingless è un progetto a sostegno dei diritti degli animali e per dare voce a chi non ha voce. Con la partecipazione di ospiti di prim’ordine come Björn Strid (Soilwork), Jon Howard (Threat Signal), Christian Älvestam (Solution .45, Miseration) ed Ettore Rigotti & Claudio (Disarmonia Mundi) – solo per citarne alcuni – “Metal Against Animal Cruelty” offre undici brani e uscirà per l’etichetta Noble Demon. Tutti i proventi raccolti da questa pubblicazione saranno devoluti ai rifugi locali per animali in Spagna e, inoltre, l’etichetta farà una donazione a un’organizzazione internazionale per il benessere degli animali.

Il fondatore e mente di Feelingless Hugo Markaida commenta:

‘Il progetto è nato nel bel mezzo della pandemia, anche se era un’idea che germogliava da molto tempo. Il mio gusto per questo tipo di progetti è iniziato quando ho scoperto, qualche anno prima di imbracciare la chitarra, “The metal opera Pt. 1” degli Avantasia in un negozio di musica locale. Un album che riuniva molti dei miei cantanti heavy e power metal preferiti e che, avvolto in un concept fantasy medievale, era per un adolescente come me un oggetto di devozione. Se facciamo un salto nel tempo fino al momento in cui stavo componendo il materiale che avrebbe costituito il quinto album della mia band Rise To Fall, pochi istanti prima della pandemia, molte delle idee e delle composizioni che mi piacevano di più non si adattavano specificamente alla band e, come in ogni album, ho dovuto metterle da parte’. Continua: ‘Pensando ancora a quell’album degli Avantasia che ha avuto un impatto su di me quando ero un adolescente, realizzare io stesso un progetto di quella portata con i miei cantanti preferiti deve aver avuto un senso di importanza per la persona che sono oggi. Qualcosa di speciale che avrebbe attirato l’attenzione su una delle cause in cui sono più impegnato. E, tra l’altro, di sostenerla con i profitti derivanti dal progetto. Sia io che il mio compagno siamo amanti degli animali e viviamo circondati da animali salvati. Per questo mi sembrava importante che, in un momento in cui l’intera umanità soffre per la crisi globale e le sue conseguenze, non potessimo dimenticare i più vulnerabili. Così ho iniziato a delineare il concetto dell’album intorno allo sfruttamento e al maltrattamento degli animali. Ero disposto a lavorare con i migliori e i più favoriti tra i miei artisti, così ho iniziato a comporre le canzoni pensando in anticipo a chi le avrebbe interpretate. Ho raccontato agli artisti partecipanti tutto il progetto e la sua natura benefica, senza alcuno scopo di lucro per gli artisti coinvolti a favore di associazioni che aiutano gli animali in difficoltà. È stato commovente vedere come i miei idoli abbiano simpatizzato con la causa e abbiano aderito al progetto in modo disinteressato’.

Hugo Markaida parla della canzone:
‘Questo brano è un tributo a uno dei miei artisti preferiti come Björn Strid e David Andersson (recentemente scomparso, che riposi in pace) della mia band preferita Soilwork. Björn è stato il primo artista che ho contattato e ha accettato di collaborare al progetto. Il testo ha qualche riferimento ai Soilwork, all’eredità di David Andersson nell’ultima fase della band e a Björn, principale compositore del gruppo, ma ha un significato più profondo e personale, oltre al sogno di andare in tour con i Soilwork in Giappone. La batteria di questa canzone è suonata da Lawrence Dinamarca, un musicista cileno/svedese di livello incredibile che ho conosciuto durante il tour con la sua ex band Nightrage. L’assolo di chitarra è di Pedro J Monge (Vhäldemar, Chromaticity Studios) e il basso di Iñigo Lopez (The Descent)’. 

Il risultato è “Metal Against Animal Cruelty”, un album metal variegato con venti magnifici cantanti e musicisti che sostengono la buona causa in undici brani! Ascoltate il primo singolo feat. Björn “Speed” Strid (Soilwork, The Nightflight Orchestra) qui:

Hugo Markaida ha parlato della canzone:
“Questo brano è cantato da Jake E dei Cyhra ed ex-Amaranthe e da Rachel ex ETHS e attualmente nei Cage Fight. È un brano che ho composto nel bel mezzo del periodo di reclusione, in parte per colpa di Ola Englund (youtuber e chitarrista dei The Haunted) che ogni settimana pubblicava una batteria per musicisti da mettere in musica e riffare sulle sue basi. Mi ha spinto a fare musica diversa da quella che creo di solito. Il testo di questo brano parla di covid e di confinamento. È un brano con un mix brutale: Rachel urla e Jake fornisce la voce melodica, accompagnata da alcuni brutali assoli di chitarra di Pedro e da un assolo di tastiera di Diego. La batteria di Lawrence porta questo brano a un altro livello rispetto a quello che avevo scritto”.