Black Mirrors, annunciano il nuovo album ‘Tomorrow Will Be Without Us’ con la pubblicazione di due singoli
Il 16/10/2022, di Andrea Lami.
Il 2017 ha visto i belgi Black Mirrors prendere d’assalto la scena metal con l’EP di debutto ‘Funky Queen’. Dopo importanti apparizioni dal vivo e un potente showcase ai festival, la band guidata dalla vocalist Marcella Di Troia ha rapidamente firmato un contratto mondiale con la Napalm Records, per la ha fatto uscire il primo disco ‘Look Into The Black Mirror’.
Continuando a superare le aspettative, i Black Mirrors hanno ora realizzato un nuovo lavoro che si propone come uno dei principali highlight del rock del 2022 – il loro prossimo disco, ‘Tomorrow Will Be Without Us’, in uscita il 4 novembre 2022 via Napalm Records.
Come dimostra il primo singolo dell’album ‘Hateful Hate, I’ll Kill You’, la band spinge al massimo i suoi pedali fuzz, offrendo un potente inno rock al quale non si può fare a meno di muoversi e di muoversi, ma che mostra perfettamente il talento non forzato, versatile e organico dei Black Mirrors.
Tracklist: 01. Snake Oil / 02. Lost in Desert / 03. Tomorrow Will be Without Us / 04. Hateful Hate, I’ll Kill You /
05. Ode to my Unborn Child / 06. Through the Eyes of a Giant / 07. Collapsology (Raise Your Voice), feat. Alain Johannes / 08. Anthropocene / 09. Tears to Share / 10. Say it Again
I Black Mirrors parlano del loro primo singolo:
‘Hateful Hate, I’ll Kill You’ è una delle prime canzoni che abbiamo scritto e registrato per questo album. Riteniamo che la canzone ci abbia davvero aiutato a dare forma all’album, poiché abbraccia molte influenze diverse come Nirvana e Hole, ma anche Queens Of The Stone Age, Jack White e persino Radiohead. La canzone è un urlo al mondo amaro in cui viviamo, un urlo alla nostra società consumistica! Il nostro bellissimo pianeta ha i suoi limiti! Siamo su una nave che sta affondando. Abbiamo lasciato morire, o addirittura scomparire, così tanti esseri viventi. Dobbiamo cambiare ora più che mai, dobbiamo cambiare il nostro modo di vivere. L’energia del video di ‘Hateful Hate I’ll Kill You’ è piuttosto vicina a quella che ci si può aspettare da un live dei Black Mirrors. Inoltre, ci siamo concentrati su ciò che sta dietro ai testi. I colori, soprattutto il giallo e il rosso, sono stati utilizzati come simbolo dell’incendio della nostra foresta, del nostro pianeta. Uno degli abiti indossati da Marcella è un cenno all’ultima estinzione di massa per avvertirci della sesta estinzione di massa in cui stiamo vivendo. Alla fine, si trasforma anche in un albero per incarnare il ritorno alla natura’.
I Black Mirrors ci raccontano il nuovo singolo:
‘Per questa canzone, Pierre ha trovato l’ispirazione nel deserto di Tabernas, in Spagna. Anni fa, abbiamo girato lì il video di Moonstone e l’enormità dell’area ha ispirato l’atmosfera di Lost in Desert.
Questa canzone parla di andare da un’altra parte quando non si sente più di appartenere al luogo in cui ci si trova. Si tratta di andare in un luogo vasto. Un luogo in cui si torna alle proprie radici, a ciò che si è veramente. Si tratta di trovare un manicomio dove non c’è altro che uno spazio aperto per pensare, un luogo per l’introspezione e per ritrovare se stessi’.
‘L’idea delle persone senza volto è ispirata a People are strange dei Doors’. Dice la band a proposito del nuovo video. ‘Quando sei giù, tutti appaiono malvagi e spaventosi e tu vuoi solo evitarli. Vuoi trovare un posto dove nasconderti, un manicomio per intenderci’.
Marcella commenta così la poiana: ‘Mi sono sempre sentita vicina alle poiane, trovo sempre conforto quando le sento e le vedo nel cielo. Mi portano speranza e luce nei momenti difficili e mi aiutano a prendere le distanze dai miei problemi. Per questo ho voluto averne una nel nostro video’.