Sabaton, annunciano l’ EP ‘Trilogy Echoes Of The Great War’
Il 02/10/2022, di Fabio Magliano.
Gli eroi del metal Sabaton fanno un annuncio entusiasmante: Con il loro fascino per le storie della Prima Guerra Mondiale e due album in studio dedicati e pieni di storie di questo conflitto, la band di Falun ha deciso di immergersi ancora di più in questo argomento con la sua ultima uscita: La trilogia di EP intitolata ‘Echoes Of The Great War’. Questa nuova trilogia di EP presenta nuove canzoni che parlano specificamente della Prima Guerra Mondiale, abbinate a brani musicali di catalogo legati all’attualità. Avete letto bene! I Sabaton sono stati impegnati in studio a registrare nuova musica per i loro fan.
Con questa raccolta WWI, la band intende presentare questa musica in modo diverso, consentendo all’ascoltatore di familiarizzare con queste incredibili storie di guerra e, allo stesso tempo, di soddisfare la sete di musica metal.
Commentando il nuovo progetto, Pär Sundström afferma:
“Questa trilogia completa i nostri due album in studio The Great War e The War To End All Wars. Non eravamo assolutamente pronti a chiudere il capitolo della Prima Guerra Mondiale. Volevamo continuare il viaggio e lasciare che riecheggiasse ancora un po’ nei cuori e nelle menti dei nostri fan”.
Il primo della serie, ‘Weapons Of The Modern Age’, è in uscita ora. In tempi di conflitto, la scienza è molto legata al sistema bellico. La Prima Guerra Mondiale è stata testimone di alcuni dei più grandi passi avanti nell’evoluzione scientifica, che ha permesso di armare terra, mare e cielo in modi mai visti prima. Questo EP fa luce sulle potenti e devastanti tattiche utilizzate per combattere la guerra e inaugura il nuovo brano dei Sabaton, ‘Father’.
Joakim Broden, condividendo la sua visione del brano, dichiara:
“La nostra nuova canzone ‘Father’ è un brano oscuro che parla di una persona molto controversa. Fritz Haber, l’uomo che ha armato il gas letale, è responsabile della sopravvivenza di circa 4 miliardi di persone grazie al processo Haber-Bosch, per il quale ha vinto il Premio Nobel. È necessario riflettere a fondo sulla sua storia. Le cose non sono sempre facili da capire o semplicemente bianche o nere, ma piuttosto tutte le sfumature di grigio. ‘Father’ ti costringe a riflettere un po’ di più rispetto alla media delle canzoni che si ascoltano alla radio”.