Skid Row, Dave “Snake” Sabo dice la sua sul ritorno dei Pantera
Il 22/08/2022, di Andrea Lami.
Dave ‘Snake’ Sabo, chitarrista degli Skid Row, ha commentato la notizia che i membri superstiti dei Pantera, Philip Anselmo (voce) e Rex Brown (basso), si uniranno al chitarrista Zakk Wylde (Ozzy Osbourne, Black Label Society) e al batterista Charlie Benante (Anthrax) per un tour mondiale sotto il nome dei Pantera.
Anselmo e Brown, insieme a Wylde e Benante, saranno i protagonisti di una serie di importanti festival in Nord America e in Europa e terranno alcuni concerti da protagonisti.
Secondo Billboard, la formazione ha ricevuto il via libera dalle famiglie dei fondatori della band, il batterista Vincent ‘Vinnie Paul’ Abbott e il chitarrista Darrel ‘Dimebag’ Abbott, e da Brown, che l’anno scorso aveva detto che Wylde non sarebbe andato in tour con i Pantera se fosse avvenuta una reunion. Non è chiaro cosa gli abbia fatto cambiare idea.
Sabo, che gestisce il progetto Down di Anselmo come parte della fortunata società di management McGhee Entertainment (Kiss, Ted Nugent) guidata da Doc McGhee, ha discusso il suo punto di vista sul ritorno dei Pantera in una nuova intervista con il podcast ‘Talk Toomey’. Alla domanda sul perché non ci sia ancora stato un annuncio ufficiale del ritorno in tour di Anselmo e Brown con il nome Pantera, Snake ha risposto: ‘Oh, ci sarà’. Poi ha riso prima di aggiungere: ‘Non sono davvero in grado di parlare di nulla in questo momento. Sono solo eccitato al pensiero che questo accada. Dirò questo: non si tratta assolutamente di una reunion, ovviamente’, ha proseguito. ‘È una celebrazione dell’eredità di una band che ha cambiato la musica, la musica pesante. Ed è così che credo che tutti la stiano trattando. E per me, come fan, non vedo l’ora di assistervi, perché quelle canzoni sono incredibili, così come lo era la band. Quindi, poter uscire e far conoscere a nuove persone la macchina dei Pantera, la musica che hanno creato, e celebrare l’eredità della band e le vite di Vinnie e Dime, credo che sia tutto giusto. E che lo facciano in un modo -e so che lo faranno- che non sia altro che profondamente rispettoso… E penso che sia anche qualcosa che ricorda alla gente quanto siano stati influenti come band e quanto siano stati influenti Dime che Vinnie come musicisti e autori di canzoni.’ “C’è molto da mandare giù, credo”, riconosce Snake. ‘Ma in realtà il fatto è che… È molto semplice. È una celebrazione della musica e della storia dei Pantera con musicisti davvero grandi’.