Suspyria, il nuovo album ‘The Valley Of Despair’
Il 04/08/2022, di Andrea Lami.
La rock/metal band australiana Suspyria ha annunciato oggi la pubblicazione del nuovo album ‘The Valley Of Despair’, prevista per il 7 ottobre. Prodotto da Christopher Vernon (Stuck Out, Deadlights, Better Half…), ‘The Valley Of Despair’ include 9 brani inediti tra i quali il primo singolo The Damage’.
Parlando del disco il frontman Terence Stevens spiega: ‘Dopo la nostra pubblicazione del nostro debut album ‘Regression’ nel 2019, proprio quando abbiamo iniziato il nostro viaggio come band nella scena musicale di Melbourne, il mondo si è fermato. Il COVID ci ha bloccato proprio mentre avevamo lasciato la linea di partenza. La band era bloccata in questa situazione difficile su cosa fare. Abbiamo speso così tanto tempo su quel lavoro, potevamo fermarci? No, senza dubbio, quindi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo iniziato a pensare al suo successore. È iniziato con la necessità di trovare uno scopo, un contesto per il nostro sforzo e una ragione per scrivere. Il nuovo lavoro è oscuro e cupo, qualcosa di pesante con riff ispirati agli anni 2000, batteria e basso dissonanti per abbattere muri, incentrando il tutto sul tema della perdita e della morte. Abbiamo deciso di scrivere di perdita e morte. La perdita è un’ampia contesa su cui scrivere un disco, ma quando ci siamo concentrati, abbiamo iniziato a pensare a cosa avevamo perso nelle nostre vite. La morte è stata qualcosa in cui alcuni di noi hanno avuto un’esperienza diretta. Perdere i propri cari è una cosa traumatica e per certi versi potente da affrontare. C’è molto dolore e sofferenza da toccare. Ma c’è bellezza nel dolore quando puoi canalizzarlo, creare arte per visualizzare quel dolore. E trasformarlo in qualcosa di senza tempo per portare con sé il ricordo di coloro che hai perso’.
Un importante passo avanti anche in chiave artistica per la band, con il giusto connubio tra potenza e melodia: ‘Questo album ha molti concetti lirici metaforici e aneddoti personali. Il tutto unito a melodia e parti vocali gutturali che enfatizzano la poesia emotiva. Dietro a questo ci sono alcuni dei riff di chitarra più pesanti e delle parti strumentali più tecniche che abbiamo scritto fino ad oggi. Tutta la parte strumentale è stata scritta pensando al contrasto tra i due temi portanti. La prima canzone a essere composta è stata ‘The Damage’. La voce è stata la parte più semplice da aggiungere alla struttura, arrivando al risultato finale in un paio di giorni, cosa che invece non è successa nel songwriting, necessitando di alcuni giorni di jamming nel mio studio di casa’.