Yoth Iria, il secondo video del nuovo progetto di Jim Mutilator (ex Rotting Christ)
Il 18/12/2020, di Maria Teresa Balzano.
Dai primi pionieri come Necromantia e Varathron agli eroi dei giorni nostri Macabre Omen e Lucifer’s Child, la scena black metal greca ha una lunga storia di maestosa grandezza sonora. Il fiore all’occhiello del contributo del paese alla causa del metal estremo sono i Rotting Christ, e se qualcuno può rivendicare la pretesa di esserne la pietra angolare, è il loro ex bassista, Jim Mutilator. Avendo fondato i Black Church, la band che sarebbe diventata Rotting Christ dopo essere stato raggiunto da Sakis e Themis Tolis, è stato un membro fondamentale fino a quando, nel 1996, lasciò per unirsi ai Varathron due anni dopo, servendo per altri cinque anni. Mutilator è tornato con il frontman dei Necromantia, The Magus, nelle vesti di Yoth Iria, una band che attinge dall’eredità del metal greco, ma che suona come una nuova alba gloriosa e babilonese.
Sarà pubblicato il 25 gennaio tramite Pagan Records, il debut album degli Yoth Iria, ‘As The Flame Withers’, ma oggi la band rilascia il lyric video del secondo estratto, l’omonima ‘Yoth Iria’: ‘Il brano è dedicato all’entità che è la nostra principale ispirazione‘, spiega la band. ‘È l’incarnazione del lato oscuro delle civiltà precristiane e un riferimento al sé oscuro e allo spirito luciferino. Sommo sacerdote e re, demone e angelo. La musica stessa è essenzialmente un inno a colui che ha definito la direzione musicale e lirica della nostra band.’