Mike Portnoy, “‘Images And Words’ mi ha cambiato la vita”
Il 09/07/2020, di Andrea Lami.
Mentre si fanno sempre più insistenti e forti le voci di una reunion, Mike Portnoy, ex membro fondatore dei Dream Theater ha scritto un post relativo al ventottesimo anniversario della pubblicazione di ‘Images And Words’,
‘Buon 28° compleanno ‘Images And Words’! Sebbene sia stato rilasciato il 7 luglio 1992, la sua storia risale a qualche anno prima di allora.
Abbiamo iniziato a scrivere canzoni per questo nel 1988/1989 quando Charlie Dominici era ancora nella band (anche abbiamo suonato ‘Metropolis’ e ‘To Live Forever’ con lui) ed abbiamo anche scritto ‘A Change Of Seasons’ e ‘Don’t Look Past Me’ (entrambi che non contenute l’album) nel 1989.
Mentre trascorrevamo tutto il 1990 alla ricerca di un nuovo cantante, abbiamo scritto ‘Take The Time’, ‘Learning To Live’, ‘Under A Glass Moon’ ed altro in quel periodo (presentando dal vivo ‘Take The Time’ e Learnig To Live’ in versione strumentale). Una volta che James LaBrie si è unito alla band nel 1991, completando nuovamente la formazione, finalmente eravamo pronti per iniziare a lavorare su quello che sarebbe diventato ‘Images And Words’.
Abbiamo registrato ‘Images And Words’ nell’autunno del 1991 (ricordo che Freddie Mercury è scomparso mentre stavamo registrando il disco) e che ci crediate o no, è rimasto nelle mani dell’etichetta per quasi 8 mesi prima che finalmente lo pubblicassero nel luglio del 1992.
A questo punto della nostra carriera, eravamo stati insieme per quasi 7 anni … eravamo al nostro terzo cantante e al nostro secondo contratto discografico e stavamo ancora aspettando pazientemente di fare il grande salto e ‘Images And Words’ finalmente ci ha reso quanto avevamo messo in quell’album. Davvero un grande esempio di perseveranza.
Molti fan mi dicono che ‘Images And Words’ ha cambiato la mia vita e devo dire che, al di là di ogni dubbio, ha cambiato la mia! Posso tranquillamente dire che non sarei ancora qui a scriverti se quell’album non si fosse decollato come aveva fatto e ci avesse spianato la strada per continuare sulla sua scia con tutto ciò che sarebbe seguito. Grazie a tutti per avermi concesso questa opportunità e grazie per esservi presi ancora cura di questo album dopo quasi tre decenni’