Opeth, Fredrik Åkesson ha raccontato come il nuovo album sia nato durante un pausa creativa di Mikael Åkerfeldt

Il 03/09/2019, di Giuseppe Cassatella.

Il chitarrista degli Opeth, Fredrik Åkesson,  ha dichiarato al podcast “Everblack” che la maggior parte del materiale per il prossimo album della band, ‘In Cauda Venenum’, è stato composto durante un periodo in cui si supponeva che Mikael Åkerfeldt si stesse prendendo una pausa dalla band per concentrarsi sulla sua vita familiare:  “Sono andato in sala prove, come faccio di solito per  suonare un po’ e provare amplificatori, equipaggiamento e roba del genere, e ho sentito Mikael lavorare. Ho pensato ‘Che diavolo?’ Doveva essere in pausa!’. Parlava sempre di questa fantomatica pausa, ma immagino che non sia capace di staccare. Ha iniziato tra novembre del 2017 e dicembre. Nel 2018 è stato estremamente produttivo, in soli tre mesi ha scritto la maggior parte del materiale. La prima canzone che ho ascoltato è stata l’ultima traccia dell’album, ‘All Things Will Pass’, e ho avuto la pelle d’oca! Mi ha chiesto di mettere giù degli assoli. Ed è stato divertente, perché mi ha reso un po’ più coinvolto. “