Sepultura, il comunicato ufficiale della band dopo il divieto di suonare in Libano per i ‘cultori del diavolo’

Il 30/04/2019, di Giuseppe Cassatella.

Le autorità libanesi hanno vietato ai brasiliani Sepultura di esibirsi per uno show programmato nel distretto di Hamra il 28 Aprile, accusando i membri della band di ‘offendere il cristianesimo’ e di essere ‘adoratori del diavolo’.

I Sepultura  hanno rilasciato la seguente dichiarazione tramite i propri social media:

“A nome di SEPULTURA e dello staff, vorremmo esprimere al pubblico di Beirut la nostra profonda insoddisfazione per la situazione alla quale siamo stati sottoposti dall’ufficio di sicurezza generale che ha portato alla cancellazione del nostro spettacolo che si sarebbe dovuto svolgere ieri (domenica, 28 aprile) al The Palace.

“In 35 anni di storia, è stata la prima volta che è stato bloccato il nostro ingresso in un paese con una falsa interpretazione dei nostri scopi e valori, poiché la nostra intenzione è sempre stata quella di promuovere l’unità e la libertà di espressione attraverso la musica, senza fare alcun politico, distinzione razziale o religiosa.

“Per cercare di ripagare tutti quelli che, come noi, sono frustrati dall’accaduto, vorremmo invitarvi a guardare la trasmissione in diretta del nostro prossimo concerto di Dubai il 2 maggio in onore di tutti i fan libanesi dei SEPULTURA che non hanno potuto vederci di persona .

“INFORMAZIONI STREAMING IN DIRETTA
LINK: http://youtube.com/sepultura
GIORNO: 2 maggio 2019
ORARIO: Libano – 22:00, Europa – 21:00, Brasile – 16:00, USA 15:00 (ET)

“Vorremmo ringraziare Skull Session, Sepulnation, tutti i media che hanno pubblicato qualsiasi cosa relativa a questo argomento, e l’ambasciata del Brasile a Beirut per tutto il supporto.”