Sammy Hagar, l’ex Van Halen ha ammesso di non aver preso bene l’ascesa del grunge
Il 10/04/2019, di Giuseppe Cassatella.
Sammy Hagar ha ammesso di non aver apprezzato l’ascesa del grunge nei primi anni ’90 , dato che quel movimento ha inciso negativamente sulle vendite e sui tour delle band hard & heavy.
“Ora non provo più nessun fastidio”, ha detto detto Hagar a “The Jenny McCarthy Show” su SiriusXM. “Ma quando ero nei Van Halen negli anni ’90, quando il grunge è arrivato al successo, era strano, perché guardavo questi ragazzi… Noi eravamo una specie di glam rock, eravamo tutti vestiti come delle ragazze. Era divertente indossare abiti come quelli dei Motley Crue e dei Poison. Era molto più divertente vestirsi in quel modo che come sono vestito oggi. Ma poi, quando il grunge è arrivato, erano tutti sciatti e sporchi. E mi hanno reso nervoso, ho pensato, ‘Questi ragazzi ci mancheranno di rispetto, sai che ci guarderanno e diranno’ Sì, la tua merda è finita, amico’. Ma non è successo. Ero titubante quando abbiamo invitato gli Alice In Chains – freschi del loro primo album e del loro primo singolo ‘Man In The Box’ – ad aprire per i Van Halen. Sono stati con noi per l’intero tour. Jerry Cantrell da allora è un mio caro amico. Ero nervoso quando si sono esibiti con noi la prima volta, ma se la sono cava davvero bene. Tutto è andato bene e alla fine siamo diventati amici. “