CELTICA 2018: ECCO I PROTAGONISTI
Il 28/06/2018, di Fabio Magliano.
Il countdown di Celtica Valle d’Aosta corre verso la 22a edizione e ad oggi sono già stati acquistati 3.700 biglietti nel corso delle prevendite online. Manca poco più di una settimana all’evento nel Bosco del Peuterey di Courmayeur (AO): dal 5 all’8 luglio la festa internazionale di musica, arte e cultura celtica più alta d’Europa prenderà il via con un ricchissimo programma di quasi 250 eventi riproposti in orari diversi nei quattro giorni fatto di animazioni, conferenze, workshop, letture, giochi, degustazioni e ricostruzioni storiche con artisti provenienti da Italia, Irlanda, Scozia, Galles e Germania.
Il benvenuto ai partecipanti verrà dato nel modo migliore per i Celti: avrà inizio infatti giovedì 5 luglio con il Banchetto Celtico di Benvenuto allietato dalla musica degli italiani Folkamiseria e della band irlandese dei Perfect Friction formata da 5 ragazze e un ragazzo, capaci di animare la serata con l’energia che aprirà le danze del primo giorno.
Ai Perfect Friction toccherà anche l’onore di inaugurare il palco del Maserati Mountain Lounge in centro a Courmayeur nel pomeriggio di venerdì, portando un po’ di Celtica fin nel cuore della cittadina ai piedi del Monte Bianco.
Al mattino di venerdì 6 luglio la lunga e piacevole passeggiata verso il lago del Miage accompagnerà i partecipanti a rendere omaggio alle Grandi Montagne della Valle d’Aosta, con il magico sottofondo delle note dell’arpa di Vincenzo Zitello, vero amico e ambasciatore di Celtica nel mondo, oltre che dalla narrazione di Riccardo Taraglio, che per un attimo lascerà le vesti di direttore artistico.
Oltre a esibirsi sul palco grande nella giornata di sabato, Vincenzo presenterà anche un suo speciale progetto discografico: The Magic Door, nato dalla collaborazione con Giada Colagrande, regista e attrice di cinema che ha realizzato un film su Franco Battiato, e Arthuan Rebis, polistrumentista e compositore. Il loro album d’esordio, dal titolo omonimo, sarà presentato in anteprima assoluta e disponibile in pre-release per il pubblico di Celtica.
Venerdì mattina prenderà il via l’intero programma di Celtica ricco di conferenze, animazioni, workshop, degustazioni, letture e presentazioni di libri, giochi per adulti e bambini e ricostruzioni storiche che trasformeranno il Bosco del Peuterey in un luogo magico al di là del tempo.
Mario Lipparini, nelle vesti di musicista itinerante, con la sua arpa allieterà i pomeriggi tra i banchetti del mercatino artigianale, e la sua esibizione nella tarda mattinata di sabato durante “AlpidArpa – Suoni e Colori dell’Arpa Celtica” si unirà a quelle di Katia Zunino, che durante il festival terrà anche tre giorni di corso per chi vuole avvicinarsi o perfezionarsi allo strumento, e a The Glow Within (Germania-Galles) – un duo che unisce arpa e percussioni creando un’atmosfera unica.
I Baile, giovane e promettente band di Glasgow, porteranno tradizione e innovazione sotto il tendone della Locanda del Cervo.
Una piccola sorpresa aprirà la serata dei concerti di venerdì: i 20 elementi del coro Joie de Chanter di Brusson (AO) diretto dal Mº Christian Chouquer, intoneranno due tradizionali arie irlandesi “Amazing Grace” di John Newton, che aprì la prima edizione di Celtica nel 1997, e “An Irish Blessing” di James Moore (arr. A. Secco), il cui testo viene fatto risalire a San Patrizio, per chiudere con “Hallelujah” di Leonard Cohen (arr. Christian Chouquer).
Sul palco grande si alterneranno quindi in un crescendo musicale ed emotivo The Glow Within, i piemontesi Folkamiseria, gli scatenati irlandesi The Led Farmers, per arrivare ai tedeschi Fiddler’s Green, con il loro combattivo e selvaggio folk immerso in una sana miscela rock.
I Led Farmers, il cui stile e la cui energia sono stati paragonati a quelli dei Pogues, sono stati due volte campioni di All Ireland Music e hanno all’attivo una tournée costante con più di 80 live all’anno. I Fiddler’s Green hanno alle spalle una carriera di 25 anni, 1.700 concerti all’attivo e una reputazione di band “da non perdere”. Una carta d’identità più che sufficiente per rendere unica la serata di venerdì 6 luglio che si concluderà nella notte con l’attesissima Accensione del Fuoco Druidico.
Ma per chi preferisce vivere le ore notturne nella tipica atmosfera da pub, il palco del Pub della Lepre ospiterà le session animate dai Baile (SCO) e dai Perfect Friction (EIRE) per allietare la notte dell’instancabile pubblico di Celtica.
Sabato 7 luglio ad aprire gli eventi musicali della giornata saranno i Gens d’Ys con i loro workshop di danza, mentre centinaia di incontri culturali, ludici ed enogastronomici renderanno il Bosco del Peuterey una vera fucina di energie creative, con una colonna sonora costante di vari artisti, tra i quali tornano gli amatissimi Boira Fusca, anche loro ormai considerati tra gli amici della manifestazione.
Questi ultimi in particolare presenteranno in anteprima assoluta il brano “The Wild Atlantic Way” con Arianna Rapelli alla voce. La canzone nasce da una composizione folk irlandese di John O’Donnell Cotter, cantautore del Donegal. Alcuni mesi fa Cotter inviò ai Boira Fusca il proprio brano chiedendo loro di riarrangiarlo secondo il proprio stile; su questo nuovo arrangiamento la band decise di inserire la voce di Arianna. La nuova versione del brano (con un videoclip realizzato da Roberto Albini) fu rispedita in Irlanda dove riscosse recensioni positive sul settimanale Tirconaill Tribune e il passaggio radiofonico su Dublin City FM. I Boira Fusca eseguiranno il brano dal vivo per la prima volta a Celtica e, poiché Arianna Rapelli vive in Scozia, probabilmente la performance sarà unica.
I concerti serali, tra le esibizioni di Perfect Friction e Led Farmers, vedranno un’altra novità: i Goitse, quintetto irlandese pluripremiato, con un suono unico e distintivo. Nominati “Traditional Group of the Year” di musica irlandese dal vivo dal Chicago Irish American News, hanno vinto il prestigioso “Freiburger International Leiter 2016” in Germania e sono considerati una band leader della nuova generazione di gruppi irlandesi.
La serata sarà chiusa dall’appuntamento che tutto il pubblico aspetta ogni anno: Greenlands, l’Inno delle Nazioni Celtiche, eseguito da TUTTI i musicisti di Celtica. Un evento che non può essere descritto a parole per le emozioni che genera sia in chi lo esegue, sia in chi lo ascolta e lo vive sotto il palco.
Il risveglio nella giornata conclusiva di domenica 8 luglio sarà a cura del Clan della Grande Orsa, che farà gli onori di casa, offrendo una colazione celtica a base di pane nero e miele valdostani. Poco dopo riprenderanno tutte le attività nel Bosco e la musica risuonerà per tutta la giornata sul palco grande, sul palco del Pub della Lepre e sotto il tendone della Locanda del Cervo con i Gens d’Ys, The Glow Within, i Baile e i Goitse.
L’edizione 2018 di Celtica Valle d’Aosta si chiuderà domenica sera, presso la Locanda de Cervo, con l’“Under the Stars Happiness Party”, la cui colonna sonora sarà affidata ai Folkamiseria e ai Led Farmers, per danzare e dare a tutti l’arrivederci alla 23ª edizione dal 4 al 7 luglio 2019.
CELTICA 2018 – 22ª edizione è organizzata dall’associazione culturale Clan Mor Arth
-
Clan della Grande Orsa e ha il sostegno e la collaborazione di partner istituzionali come la Presidenza del Consiglio della Regione autonoma Valle d’Aosta, la Regione autonoma Valle d’Aosta (Assessorato all’istruzione e cultura; Assessorato all’agricoltura e risorse naturali; Assessorato alle attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente); l’Amministrazione Comunale di Courmayeur; la Fondazione CRT. Altri partner sono Courmayeur Mont Blanc, Lovevda, GEIE Traforo Monte Bianco, Rockin’1000, Eolo, La Stampa, Keltia Magazine (France)… Radio Spazio Ivrea è la radio ufficiale di CELTICA 2018.