Intracranial Purulency, fuori il debutto su Rotten Music
Il 23/04/2018, di Giuseppe Cassatella.
Venerdì 20 aprile è uscito ufficialmente sul mercato (tramite Rotten Music) ‘Eugenic Post-Coital Self Crucifixion’, disco di debutto degli slam death metallers baresi Intracranial Purulency.
Gli slammers pugliesi, attivi sin da dicembre 2014, ci consegnano un disco ricolmo fino al midollo di influenze di gruppi del calibro di Cannibal Corpse, Devourment, Prostitute Disfigurement e tutto il meglio che la storia del death metal più putrido e catacombale ci abbia mai consegnato finora.
Il disco, registrato nell’arco di una sola settimana presso i Deathstar Studio di Cassano delle Murge (provincia di Bari) a febbraio 2018, è un netto passo avanti rispetto all’EP di debutto ‘Enthroning the Macabre’ rilasciato a dicembre 2015 tramite la pagina Bandcamp ufficiale del sinistro ensemble barese: una produzione al passo coi tempi, unita al tocco macabro e perverso offerto dai testi come la tradizione del genere vuole da sempre, contraddistinguono un disco dal songwriting classico che non tradirà affatto le aspettative dei fanatici del genere.
L’artwork del disco, ricco di dettagli fetidi e poco rassicuranti, è stato interamente realizzato da Vaizal Rotten Art e ben si amalgama ai contenuti musicali decisamente gore contenuti negli otto brani che compongono il disco. Il disco inoltre, vanta anche alcune collaborazioni con band già attive nella scena death metal undergorund: la title-track ,ad esempio, è stata realizzata in collaborazione con Giovanni Lefemine degli Human Slaughterhouse, mentre il brano ‘Leucorrheal Embalment’ vede la collaborazione di Francesco Todisco dei Desecrate Incision.
Infine, il layout è stato realizzato da Chris Jachym mentre il logo è ad opera di Depictgore Art.