Dimmu Borgir, dopo sette anni di attesa ecco il nuovo album!
Il 25/01/2018, di Giuseppe Cassatella.
Per oltre sette anni un silenzio di tomba ha riempito le stanze della più grande fucina black metal del mondo, ma ora i poteri oscuri hanno risvegliato i Dimmu Borgir giusto in tempo per il loro 25° anniversario. Finalmente stanno per fare ritorno con un’opera d’arte maligna che può essere definita “senza tempo”, nel vero senso della parola: ‘Eonian’.
Il nucleo dei compositori consta del carismatico cantante Shagrath, del mago della chitarra Silenoz e di Galder, ma altre facce familiari emergono dall’oscurità: il batterista Daray e il tastierista Gerlioz fanno ancora parte della squadra, mentre Gaute Storaas si è occupato degli arrangiamenti corali delle maestose e magniloquenti voci del coro Schola Cantrum.
L’artwork è stato realizzato da Zbigniew M. Bielak (GHOST, BEHEMOTH, MAYHEM).
Il decimo full-length dei Dimmu Borgir vedrà la luce il 4 maggio e conterrà dieci canzoni prodotte dalla band stessa in collaborazione con Jens Bogren. Nato dalle menti oscure di tre compositori, ‘Eonian’ esplora un concept filosofico legato all’illusione del tempo.
“Il tempo, quando non si considera dal punto di vista cui siamo abituati, non può essere definito e quindi è illusorio”, spiega il chitarrista Silenoz. “C’è solo un ‘eterno adesso’, cui il titolo dell’album fa riferimento. Quando viaggiamo tra i mondi visti e non visti, la percezione del tempo cessa di esistere, non ha alcuna funzione. La nostra energia è la nostra torcia e bussola, quando creiamo fratture e andiamo al sodo – quando andiamo oltre”.
Il cantante Shagrath aggiunge: “‘Eonian’ rappresenta l’illusione del tempo, tutto ciò che è e che è sempre stato. Segna anche il 25° anniversario dei DIMMU BORGIR e il disco stesso è un tributo alla nostra storia e alla storia del black metal norvegese”.