Judas Priest, confermata la morte dell’ex batterista Dave Holland
Il 22/01/2018, di Giuseppe Cassatella.
La voce della dipartita a 69 anni dell’ex batterista dei Trapeze e dei Judas Priest, Dave Holland, circolava già dalla serata di ieri, anche se non c’erano fonti accertate.
A quanto pare la notizia ora è confermata, almeno stando a quanto riporta il quotidiano spagnolo El Progreso.
Holland è stato membro di Judas Priest dal 1979 al 1989 ed è apparso in molti album classici della band tra cui ‘British Steel’, ‘Point Of Entry’, ‘Screaming For Vengeance’ e ‘Defenders Of The Faith’. È stato sostituito da Scott Travis. Dave Holland è stato anche membro fondatore di Trapeze, al fianco di Glenn Hughes.
Secondo la stampa spagnola, Holland viveva nell’appartata comunità di Lamas de Campos, nella zona montagnosa di Fonsagrada, a Lugo, nel nord-ovest della Spagna. Pare che sia morto presso l’ospedale universitario Lucus Augusti di Lugo e che le sue spoglie siano state cremate. La causa di morte deve ancora essere rivelata.
Nel 2004 Holland è stata condannato a otto anni di carcere dopo essere stato dichiarato colpevole di aver tentato di violentare un ragazzo disabile di 17 anni a cui dava lezioni di batteria. Il batterista ha sempre insistito sul fatto che fosse innocente.